Buongiorno a tutti..
sono nuovo del forum e sicuramente affronterò un argomento già trattato, ma chiedo gentilmente a chi vorrà rispondere un consiglio o un aiuto su come è bene comportarsi. Tralascio i motivi che mi hanno portato a non pagare le ultime 4 rate di un rimborso Carta Compass..fatto sta che la pratica sarebbe passata in mano ad un recupero crediti che con tempestività si sono già fatti vivi con raccomandata, telefonata e visita a domicilio dove non trovando nessuno han lasciato un A4 con Avviso Domiciliare - Accertamento Stragiudiziale di Debito. Quello che mi viene chiesto in pratica è il rimborso totale del debito (4800 euro) mediante, a quel che ho capito dell'agente di recupero credito, appuntamento dove verrà stabilito un piano di rientro tramite piccolo anticipo (penso con assegno) e mazzetta di cambiali da defenirne importo. In contemporanea però anche Compass mi ha mandato comunicazione solita mensile ma con bollettino postale da 4800 euro appunto da saldare in unica rata.
Quello che chiedo è questo...che fare?..fissare appuntamento e stabilire piano di rientro "cambializzato" o fregarmene e abbattere un pò il debito magari con 2 bollettini da 500 euro (quello che riesco a fare nell'immediato) per poi continuare con bollettini consistenti di mese in mese?
A che rischi vado incontro se non ascolto le loro pressioni e decido di rientrare dal debito per conto mio?
Nell'avviso domiciliare c'è scritto che se non fisso questo appuntamento o mi rendo irreperibile è facoltà del recuperatore credito di suggerire alla mandante (compass) di procedere alla fase giudiziale. Credibile?..Fattibile?
Io voglio pagare e voglio rientrare dal mio debito però non con quella noia rischiosa delle cambiali...!!!
Grazie in anticipo a chi vorrà consigliarmi..