Buongiorno,
nel 2009 ho acquistato prima casa con il mio ex fidanzato che mi ha lasciata 2 anni dopo.
Dopo litigi vari, a 2 anni di distanza dalla fine della nostra relazione e con l'intermediazione di Avvocati, raggiungiamo l'accordo che avrei tenuto io l'immobile liquidando lui.
Il mutuo è attualmente cointestato con lui e ha i miei ex suoceri come fideiussori; la Banca mi ha rilasciato una lettera nella quale accetta di liberare i due fideiussori "sostituendoli" con i miei genitori, ma non vuole concedere la liberatoria al mio ex fidanzato (neppure se io facessi l'accollo del mutuo insieme al mio attuale compagno che ha un reddito più elevato di quello del mio ex e ignorando il fatto che anche la capacità reddituale dei miei genitori risulta maggiore rispetto quella dei miei ex suoceri).
L'unico motivo per cui la Banca non vuole concedere la liberatoria è perchè sta cercando in tutti i modi di spingerci ad estinguere il mutuo in essere perchè a un tasso molto, troppo agevolato per noi e di conseguenza in perdita per loro (cosa che mi è stata sottolineata più volte da loro).
Insistono nel dire che l'unico modo per liberarlo sarebbe estingere il mutuo in essere ed aprirne uno nuovo...così facendo spenderei il doppio di notaio e almeno, nella migliore delle ipotesi, 200€ in più al mese di rata di mutuo...
Se invece mettessimo in vendita l'immobile ora, visti i tempi di crisi, non riprenderemmo nemmeno la metà di quello che è stato investito per quella casa...
So che alcune banche possono rifiutarsi di concedere la liberatoria...ma non c'è proprio nulla che possa fare per ottenerla??Possono rifiutarsi di concederla solo perchè conveniente per loro??Non posso chiedere per lo meno che mi venga fornita una spiegazione plausibile e scritta a questo loro rifiuto??
Io non so più dove sbattere la testa...sono due anni che sono in ballo con questa storia e non ne posso proprio più!!!
Grazie mille!