vi volevo domanadare se secondo voi la circolare in oggetto chiarisce in qualche modo la possibilità di poter continuare a detrarre gli interessi passivi nel caso in cui la quota del nuovo mutuo comprenda oltre alla quota capitale anche la parcella del notaio. http://www.fiscooggi.it/reader/?MIval=cw_usr_view_articoloN&articolo=27315
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19/11/2007, ore 17:08
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19/11/2007, ore 18:11
Mi sembra che quest'ultima parte dell'interpello sia chiara e positiva.Ai sensi dell'articolo 15, lettera b), infatti, la detrazione spetta anche pergli oneri accessori relativi ai mutui contratti per l'acquisto dell'abitazioneprincipale. Tali oneri restano detraibili anche in caso di rinegoziazione o diestinzione e stipula di un nuovo mutuo poiché tale ipotesi è equiparata ai finidella detrazione alla stipula del mutuo originario.Tali spese, come è noto concorrono al limite massimo detraibile di euro di3.615,20 (complessivamente riferibile ad entrambi i coniugi). |
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19/11/2007, ore 20:48
Attenzione però che, nella risoluzione in esame, il mutuo viene fatto passare in quanto "nuovo" dato che non è passato più di un anno dall'acquisto.Comunque sia ormai tutte le indicazioni vanno in quella direzione.Insomma l'interpretazione "estensiva" data alla questione non mi trova d'accordo, tranne nelle conclusioni.Quando infatti si afferma "In merito al primo aspetto, con circolare 15/E/2005, è stato chiarito che, in caso di mutuo eccedente il costo sostenuto per l'acquisto dell'immobile (comprensivo delle spese notarili e degli altri oneri accessori)," in realtà da nessuna parte c'è scritto "comprensivo delle spese notarili e altri oneri accessori", la circolare non ne parla proprio."Per quanto riguarda quest'ultimo, l'ipotesi di estinzione/sostituzione del vecchio mutuo con uno nuovo di importo superiore al capitale residuo maggiorato delle spese e degli altri oneri correlati non integra una fattispecie di decadenza dalla detrazione, ma comporta unicamente che il contribuente dovrà calcolare gli interessi detraibili rapportando l'ammontare ancora da rimborsare del vecchio mutuo all'importo di quello nuovo."Questa affermazione, inoltre, non mi risulta provenire da quanto scritto in quella risoluzione. Anzi, in tal senso la legge mi pare alquanto chiara, in quanto per mantenere i benefici è necessario che l'importo del nuovo mutuo non superi l'importo residuo più le spese e gli oneri correlati. |
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20/11/2007, ore 09:32
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20/11/2007, ore 21:43
Vai tranquilla, anche il notaio puoi rifinanziarlo. Non è scritto da nessuna parte in maniera chiara ma le varie circolari vanno in questo senso. |
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