http://forum.adusbef.it/leggi.asp?Id=372572#372712
Se ne parla sopra ed in altre tante discussioni.
In relazione alla sentenza 3208 del 13 giugno del 2013 del Collegio di Napoli, nella cui composizione era presente l'Avv. Bartolomucci Pierfrancesco in rappresentanza del "Consiglio Nazionale Consumatori Utenti", si ben legge riferimenti a recenti (perlomeno posteriori a quelle di Rutigliano e Milano) sentenze del Tribunale di Arezzo (24/11/2011), Tribunale di Padova (23/02/09), del Tribunale di Benevento (19/11/2912) che NON ravvedono nessun anatocismo e specifica, ancora, che nessuna sentenza è ancora andata in Cassazione (giusto per avere un ulteriore ed importate merito di confronto), Che poi si voglia chiamare "ANATOCISMO" la mancanza della indicazione sul contratto del TASSO EFFETTIVO ANNUO per effetto del frazionamento dei pagamenti è un altro discorso, ma sarebbe il caso di essere, non chiari, ma chiarissimi, a tale poposito con i "consumatori" per il quali si è creato una aspettativa di rimborso, per la quale, Lei, appunto, ha scritto. Infine, ripeto, dal 2 aprile 1997 (almeno e minimo) su tutti i contratti di finanziamento di qualsiasi natura è CHIARAMENTE scritto sia il T.A.N. sia il T.A.E. (che è ricompreso nel TAEG). Per me è solo tempo perso, ma visto che nel 2012 erano iscritti in Italia 247.040 avvocati all'Albo (non sono riuscito a trovare la specifica divisione tra civilisti e penalisti), comunque ho letto questa notizia:
15 febbraio 2013 ....gli avvocati di Roma sono in numero maggiore di tutti gli avvocati della Francia (notizia oggetto di precisazione da parte di un sito che ha indagato. In Francia pare ve ne siano 53.744 di avvocati al 1 gennaio 2011, mentre nel Lazio ad agosto 2012 erano 30.262),
Dunque dicevo vista la notevole concorrenza presente in Italia, sicuramente non penso si spenderà molto per portare una banca in giudizio, per questo fatto tentare non ha mai fatto male a nessuno.
Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI