Interessante articolo di Repubblica.it:http://www.repubblica.it/economia/2010/04/27/news/credito_consumo-3656053/Ecco due frasi significative:1."A fronte della crisi, gli italiani preferiscono non indebitarsi, perché hanno paura di non essere più in grado di restituire il prestito"2."Le revolving a volte vengono date al consumatore senza che questi le richieda, al momento dell'acquisto di un bene. Si firmano vari moduli, senza neanche rendersene conto, arriva la carta, e l'acquirente la usa senza informarsi sul tasso d'interesse, che è sempre eccessivo. (...) Per evitare che gli italiani si indebitino oltre la loro capacità di restituzione occorre più trasparenza da parte degli operatori, più consapevolezza da parte dei consumatori e soprattutto bisogna bonificare il mercato del credito al consumo dai mediatori scorretti". ---Siete pregati tutti, me compreso, di commentare senza ricorrere al turpiloquio. Poldo7
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03/05/2010, ore 14:57
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03/05/2010, ore 15:03
ecco senza turpiloquiare dico...che E' vero e smentisco quelle 4 o 5 persone infiltrate che sostengono il contrario...non faccio nomi solo per evitare il torpiloquio...e comunque POLDO e' un bene che sia diminuito ma a breve in un tempo non troppo lontano vedrai che ci saranno nuove regole per il crif se vuoi te le anticipo...e possiamo vedere se il tempo mi dara' ragione ..per adesso sono contenta che inizino anche loro a fare la fame... |
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03/05/2010, ore 15:19
non saprei, siccome il mio core business sono i mutui e di cessioni/prestiti continuano ad arrivare richieste "non soddisfabili" non so se siano le richieste a diminuire o la gente che può accedere ad un prestito in questo momento stiamo vendendo un sacco di immobili in residence 5stelle e ciò mi conferma una cosa:che aumenta il divario tra chi è sempre più povero e chi è sempre più ricco |
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03/05/2010, ore 15:20
sarà diminuito il credito al consumo, ma in questa categoria cosa rientra? solo i prestiti finalizzati? credo non rientrino le carte revolving, i prestiti personali "non finalizzati", i mutui liquidità ed i "rifinanziamenti".e poi non so se siano calate le richieste piuttosto che le delibere!dati comunque da rivedere. un altro articolo di repubblica parlava di aumento del credito al consumo (ultimo trimestre 2009) e dei mutui.http://www.repubblica.it/economia/2010/04/30/news/mutui_casa_8_2_nel_quarto_trimestre-3719158/?rss |
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03/05/2010, ore 15:35
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03/05/2010, ore 16:46
sta accadendo quello che prevedevo io molto tempo fa,ormai siamo alla scrematura e soggetti che possono essere finanziati cominciano a scarseggiare dopo che le banche dati hanno pieni gli archivi di non pagatori o cattivi pagatori.tra qualche anno vedrete che ci sarà un bel condonuccio di soggetti iscritti nelle liste nere ,inizieranno con quelli iscritti per cose stupide ,sperando di ridare aria alle banche e finanziaria.PREPARIAMOCI IL PENTOLONE BOLLE E MO FANNO IL BOTTO |
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