Nel 2011 ho acquistato una macchina con un fianziamento della deutsche bank, mia moglie non era presente, per qualche problema finanziario nel 2012 ho chiesto alla finanziaria una rivalutazione del prestito per abbassare la rata allungando il tempo, per valutare la mia richiesta mi chiedono che mia moglie faccia da garante chiedendomi i suoi documenti , alla fine della valutazione respingono la mia richiesta. Ora quando partono i solleciti per i ritardi vengono inviati sia a me che a mia moglie. Per di più l'ultimo sollecito mi è stato fatto da una società di recupero credito e quando sono andato a pagare le rate mi hanno mostrato una copia del contratto stipulato nel 2011 con la firma anche di mia moglie ma lei nel contratto originale non era garante, cosa posso fare? Anche perché le telefonate minacciose diventano veramente pesanti e numerose nei confronti di entrambi
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29/05/2014, ore 21:38
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29/05/2014, ore 21:55
Diffidarli con raccomandata a/r. Comunque devi fare chiarezza, c'è un contratto o una richiesta di variazione?
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30/05/2014, ore 07:23
molto facilmente, il venditore ha fatto firmare a tua moglie una variazione o un nuovo contratto e l'ha mandata avanti, alla "spera in Dio", e sarebbero guai, nel senso che la diffida non servirebbe a nulla, In tutti i casi, se tu e tua moglie siete in buoni rapporti, è un falso problema. io non insulto nessuno perchè non serve: molti forumisti lo sanno, e smetteranno di farlo tra non molto. resteranno le solite "pecore nere", ma in fin dei conti, chi se ne frega? |
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30/05/2014, ore 13:32
segua il consiglo di ribelliamoci, hanno commesso non solo un abuso ma anche un reato.per quanto rigusrda il cretino. si firma con tante righe perché è un porco e ha la coda di paglia,vero gustavo? Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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30/05/2014, ore 14:09
Che sia un abuso e un reato l'ho detto anch'io, il venditore ha raggirato forumista scrivente e moglie facendogli firmare dei moduli a casaccio, ma ormai nessun giudice perderebbe il tempo di leggere una denuncia in tal senso, anche perchè il venditore sgamato, di fronte a una firma non apocrifa, avrebbe ragione da vendere a dire che i signori si sono "dimenticati" della firma di garanzia, e anche la diffida non serve a nulla, perchè il venditore lo farà ancora con altri, assolutamente certo dell'impunità, e loro avranno ben in mente l'esperienza. Pochi euro, ma ben sprecati. Quanto alla firma con tante righe (due come la tua) , caro hannibal, l'ho tolta in attesa di altre e migliore ispirazione... quanto alla coda di paglia, credo che sia ben cresciuta a re, e da molto tempo, visto che non riesci mai a dare un parere di prima mano, adesso sei arrivato a copiare anche da ribelliamoci, ma alla tua età non è ancora il caso di smettere con questi giochini da bambino? |
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30/05/2014, ore 14:18
Premesso che non sembra che lana sia intenzionato a interrompere i pagamenti o obbligato a farlo da cause di forza maggiore, resta comunque che il problema è falso, perchè, firma o non firma, la signora è comunque legata dal vincolo matrimoniale ad aiutare il marito nelle dificoltà, che nel caso specifico (contratto auto già in vita da 3 anni, quindi almeno alla metà del piano di ammortamento originario) si limitano ad una cifra non certo esorbitante. |
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