Senza alcun dubbio, sì, rimarranno ai valori attuali.Non c'è motivo di rialzarli, vista la situazione del momento: famiglie e imprese devono riacquistare fiducia e rischi inflativi non ce ne sono.Per una ripresa netta del ciclo economico è importante che le aziende tornino a fare utili. Ma devono essere utili veri, generati dalle vendite, e non ricavati dai risparmi di bilancio (primo fra tutti il taglio della forza lavoro).

I tassi rimarranno invariati anche a gennaio non ci sono x il momento le condizioni x un aumento del costo del denaro. E' un mio punto di veduta ma se in primavera riprenderà il lavoro sicuramente lo 0,25 lo faranno.

Lo volesse il cielo che riprenda il lavoro.vorrei capire se con la ripresa del lavoro intendi anche la risalita dei livelli occupazionali (assumere personale)vorrei tanto sbagliarmi,ma anche se riprenderà il lavoro non credo che si riprenderà ad assumere.Personalmente sono molto scettico essenzialmente con la brutta piega che ha preso il manifatturiero in italia, per le cause che ben conosciamo.Si parla giustamente di ricerca,innovazione etc etc ma un quarantenne o giù di che oggi è senza lavoro che prospettive ha ?saluti

Per i tassi..dovrebbero rimanere così fino a primavera..anche la FED li ha congelati al 0,00/0,25%....e l'oro continua a salire.Per l'occupazione non si muove foglia...fino al 2011 per i settori a larga occupazione che hanno licenziato.Per i piccoli..magari in nicchia di settore favorevole..(farmaceutici-assistenza anziani-e cassaintegrati)potrebbero anche sbilanciarsi ...e rischiare un pò di crescita.Le grosse industrie prima di riassumere aspetteranno che tutti gli indici macroeconomici tendano al rialzo stabile...confermato, da PIL ed inflazione rialzista consecutiva per più di due trimestri.

Leo


Leo

Ad oggi 26/11 la BCE non ha preannunciato manovre sui tassi.