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Salve a tutti, un paio di giorni fa ho ricevuto un DBT da parte di Unicredit per un finanziamento aperto qualche anno fa di euro 16.000. il debito finale comprensivo di interesse era di 22.000 euro circa. sono sempre stata regolare, ma da un paio di anni non riesco più ad essere solvibile. Speravo di mettermi in pare chiedendo di accodarmi le rate insolute a fine prestito, ma purtroppo non c'è stato verso di venirci incontro. ho evitato di pagare rate a caso e adesso mi ritrovo con questa spada di damocle sulla testa. Mi danno 15 giorni per restituire ben 11.000 euro. Soldi che non ho! Ho uno stipendio part time, una figlia a carico e un contratto in scadenza. Quasi sicuramente mi verrà riconfermato a T.I. Cosa devo aspettarmi da questi acchiappacani? Premetto che per evitare che mi prelevassero tutte le rate insolute dal mio stipendio ho evitato di farmelo accreditare sul mio conto Unicredit.

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Se, come sembra, hai buone prospettive per il futuro (o meno buone, se consideri che col T.I. potranno pignorarti il quinto dello stipendio) comincia a pagare una rata intera ogni tanto, per tenerli buoni e per abbassare il residuo. Ma sempre rate intere, per non incasinarti con la mora!



Il problema non è Berlusconi, ma gli italiani che lo votano (Camilleri)

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essendo decaduto il beneficio del termine,potrai trattare asaldo estralcio con la stessa uncredit,probabile però che il credito venga ceduto ad altra società,ancor più conveniente il saldo e stralcio,addirittura alcune banche concedono dilazioni cambializzate senza spese ed interessi ,fino a 120 mesi,l' unica condizione è non aver subito protesti.

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difficile che unicredit accetti il saldo e stralcio, più conveniente per loro cedere a terzi a prezzo forfettario, di qui la ancor maggiore convenienza per il saldo e stralcio. evitare nel modo più assoluto le dilazioni cambializzate (anche le cambiali costano, cosa che per un cliente in crisi non è certo il massimo!)



Il problema non è Berlusconi, ma gli italiani che lo votano (Camilleri)

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le cambiali costano l' 1,2% ,sui rientri cambializzati non si considerano le spese incasso ne ulteriori interessi,una cosa è pagare immediatamente 3000,00 euro ed altra pagare 30 rate da 100 euro.

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il bollo è un'imposta, non una spesa di incasso nè interessi e poche banche sono disposti ad accollarsele.

il confronto che fai, poi non è corretto; meglio pagare subito un saldo e stralcio per 1.500,00 euro o 30 rate da 100 con cambiali che non ti permettono di sgarrare?

ovviamente devi avere subito o presto quei 1.500,00, ma è evidente che la cosa (reale) non è come la dici tu!



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