Salve a tutti e' la prima volta che scrivo...mio padre ha contratto nella sua vita abbastanza debiti, circa un mese fa e' scomparso e ora vorrei sapere come comportarmi per non dover accollarmi anche i suoi oneri verso le finanziarie. Per questi debiti non ci sono garanti, lui non possedeva niente a suo nome e viveva in affitto.in realta' non c'e' nessuna eredita'.devo fare comunque una rinuncia?sapete a chi mi devo rivolgere? vi ringrazio tanto
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08/09/2011, ore 00:12
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08/09/2011, ore 00:44
non sei obbligato ad accettare l'eredità. E' prevista una formula chiamata (con riserva) con la quale lei puo valutare se conviene accettare l'eredità, se accetta deve pagare tutti i debiti del padre, altrimenti rinuncia. |
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08/09/2011, ore 01:49
Roki, se ti dice che non c'è niente da ereditare, per quale motivo deve accettare con beneficio di inventario? Per fare l'inventario dei debiti?Suva, la rinunzia all'eredità, deve essere fatta con dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del tribunale del circondario in cui si è aperta la successione e inserita nel registro delle successioni.La rinunzia è, comunque, revocabile, finchè non siano decorsi dieci anni dall'apertura della successione, cioè sino a quando non si sia prescritto il diritto ad accettare l'eredità, dunque, casomai, se dovesse uscire fuori qualcosa dopo, l'accettazione, anche con beneficio di inventario può essere fatta a posteriori entro 10 anni. |
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08/09/2011, ore 07:31
Buongiorno, io ho avuto la medesima situazione, non ho fatto nulla, ora mi chiedo se ho sbagliato e se mi arriveranno addosso le finanziarie,a chiedere vecchi debiti, è passato un anno e mezzo, dalla scopmarsa dei miei genitori, ma non hanno lasciato nulla, anzi, onestamente, ho preso un tappeto, un orologio cassa in oro, e due candelabri, sul c.c. avevano 450 euro, che ho prelevato col bancomat, avevo la delega a operare, non cointestata. poi ho disdetto il loro contratto di affito, donato i mobili alla Caritas. e non ci ho pensato più!In pendenza ci sono 15 rate di un finanziamento fatto da mio padre, e un altro con 8 rate non pagate, firmato anche da mia madre. Sono mancati a 2 mesi di distanza.Io non posso farmi carico di questi pagamenti, non ne ho usufruito.ora esiste il rischi che vengano a cercarmi? o capita solo se viene aperta una successione? |
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08/09/2011, ore 09:24
Minda, che le finanziarie tentino intervenire sugi eredi è probabile, altra cosa e che ci riescano.Tuttavia tu, a differenza di Roki, hai compiuto degli atti che implicano accettazione tacita di eredità, soprattutto riguardo al prelievo con bancomat se effettuato dopo il decesso. Secondo me faresti bene ad accettare l'eredità con beneficio di inventario, per poi rimettere a disposizione dell'eredità quei 450 euro, ed alla fine rinunciarla. Per i beni mobili invece non c'è problema (orologio, mobilio, ecc), di quelli nessuno ne conosce l'esistenza. Sottoponi comunque la questione ad un legale di fiducia, che potrà esaminare meglio fatti e circostanze.Ricorda che l'accettazione semplice di eredità comporta la confusione del patrimonio ereditato (debiti e crediti) con il proprio e dunque poi le finanziarie avranno titolo per agire nei tuoi confronti. |
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08/09/2011, ore 10:25
E ricordate che non è necassio un notai0 per la rinuncia .. se vuoi spendere solo 168€ e qualche bollo basta che vai alla cancelleria civile del tribunale distrettuale ove aveva la residenza il De Cuius (defunto).Prendi appuntamento con il cancelliere per la rinuncia all'eredità e poi compilerai le carte con lui. |
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