Salve a tuttiCirca 4 anni fa ho stipulato una cessione del V con FUTURO SPA, la quale come garanzia faceva leva sul Tfr aziendale e quello versato a FON.TE.Il 31 agosto 2011 mi sono licenziato ed ovviamente FUTURO SPA ha usufruito del Tfr aziendale ma non di quello versato a FON.TE, la differenza che mancava è stata prelevato da un'incentivo che l'azienda mi ha versato affinchè mi dimettessi.Ora quello che io chiedo, è giusto un comportamento del genere da parte di FUTURO SPA...Mi ritrovo ora con il conto in banca pulito e dovro attendere gennaio 2012 che mi venga liquidato il Tfr di FON.TE
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11/10/2011, ore 17:53
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12/10/2011, ore 23:22
A quanto ho capito....sì. Purtroppo le cessioni sono (come dico sempre) un cappio......... |
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13/10/2011, ore 11:04
Ho chiamato oggi Futuro spa, e parlando con un operatore mi ha confermato di aver usufruito della buon'uscita, ma io sul contratto ho scritto che in caso di dimissioni loro avrebbero avuto accesso al Tfr aziendale + quello della pensione integrativa. Inoltre sembra che nessuno abbia comunicato a Fon.te l'avvenuta chiusura della cessione, quindi per Fon.te la cessione è ancora in atto... sembra cmq che mi verrà restituito l'acconto preso dalla buon'uscita... ma chissa quando!Della serie: A prenderli fanno in un attimo... a restituirli secoli... sob |
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