Buongiorno,arrivo al dunque,è stato chiesto un fido bancario per 70.000,00 € nel 2004 sul contratto prima della firma risulta scritto necessario a garanzia del prestito stipulare assicurazione obbligatoria, la persona che ha firmato ora è deceduta gli eredi leggendo il contratto per la prima volta(erano all'oscuro di detto prestito) hanno chiesto alla Banca notizia in merito a questa assicurazione che copriva in caso di morte il debito, il direttore della banca che aveva firmato il contratto con il contraente non ha aperto nessuna polizza assicutiva e si è giustificato dicendo che conosceva personalmente chi aveva richiesto il fido e che non era necessaria nessuna assicurazione. Avete già sentito una cosa del genere ? Come ci si puo' compore secondo Voi ? ci sono ancora 56.000,00 € da restituire e gli eredi non sanno come recuperarli. grazie spero di ricevere qualche consiglio
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11/04/2006, ore 13:52
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14/04/2006, ore 12:18
insisto ancora sulla questione fido bancario, la banca sostiene che pur essendo firmato dal contraente e dal direttore agenzia sulla pagina del contratto dov'è presente la dicitura "assicurazione obbligatoria " in caso di morte se non ci sono allegati specifici non e' necessario da parte della banca richiedere assicurazione a garanzia, perche' il richiedente il fido di € 75,000 era conosciuto personalmente e cliente della banca (specifico con conti in passivo)Come ci si può comportare, si deve necessariamente incaricare un legale ed impugnare il contratto.qualcuno di Voi era già venuto a conoscenza di un caso analogo grazie a tutti |
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