Salve a tutti.A seguito del decesso di mio papà (vedovo) io e mio fratello abbiamo ereditato la casa e, purtroppo, anche delle passività.Tra queste c'è un finanziamento con la Compass (già avvisata del decesso ma hanno già contattato un Ufficio recupero crediti): poichè con il fratello non c'è alcuna possibilità di dialogo nè tanto meno di avere la sua parte del debito (tutte le spese fino ad oggi sono state sostenute da me, ma lui non ha comunque fatto rinuncia all'eredità), alla Compass potrei richiedere un saldo e stralcio o un piano di rientro solo per la parte di debito che mi riguarda?Sono legittimati a richiedere la rata per intero senza tener conto che ci sono due eredi?Al fratello, che si dichiara nullatenente e probabilmente è già segnalato come cattivo pagatore per debiti pregressi, non importerà nulla di aggiungere un altro creditore alla sua lista, ma io, che ho famiglia, lavoro e casa, non vorrei trovarmi a dover pagare anche per lui per evitare di essere segnalato anch'io e poi a dover spendere per fargli causa.Spero di aver esposto bene la situazione...Grazie per le informazioni ed i consigli che potrete darmi.Len
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27/08/2011, ore 15:46
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27/08/2011, ore 16:16
Mi dispiace..ma la finanziaria con un credito in sospeso..si rivale sugli eredi..la trattativa se vorranno farla per il saldo e stralcio..(ma se c'è l'immobile..mh...) sarà sulla cifra..e non importa chi..e con chi...loro vorranno i soldi indietro..Comunque se il fratello sta' messo male..con altri debiti..prima o poi bloccheranno anche la sua quota di proprieta' immobile..e coinvolgeranno comunque anche Lei....perchè con un'ipoteca anche sul 50%..l'eredità e qualsiasi vendita futura per ripiano sara' interdetta a tutti. |
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27/08/2011, ore 16:28
Grazie per la risposta.Parliamo di una cifra bassa (7.000,00 euro) che, comunque, con un mutuo da pagare non riuscirei a saldare adesso.Quindi, mi par di capire, toccherà a me saldare tutto per evitare rogne... ma io posso mettere ipoteca sulla parte di casa di mio fratello così, alla vendita dell'immobile, recupero quanto speso per conto suo? |
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27/08/2011, ore 16:51
Queste sono cose..delicate e dolorose..fra fratelli...Ma nei confronti del diritto civile, se Lei subisce un danno..ha gli stessi diritti di rivalsa, nei confronti di un familiare..che con un terzo estraneo.Anche ai fini ereditari futuri..esiste l'indegnità, che se acclamata..fà perdere anche questo diritto..eventuale., se usata .nei confronti di un parente che ha procurato danni patrimoniali al testatore...Tornando alla domanda iniziale...la cosa passa però per un'ingiunzione al pagamento e quindi dovrà rivolgersi ad un legale... |
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27/08/2011, ore 17:02
Già... ma per quanto mi riguarda, e per quello che ha causato alla MIA famiglia, lui è un terzo estraneo e non intendo fare sconti (lui non ne ha fatti a chi ha cercato di aiutarlo e si è ritrovato a dover pagare i suoi debiti...).Sentirò un avvocato.Grazie ancora.Len |
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27/08/2011, ore 17:04
Mi spiace contraddire l'inclìto ed egregio LONGOLEO ma io non ho mai visto nè sentito una Finanziaria rivalersi sui supèrstiti in caso di decesso del debitore. Per provarci ci pròvano,ma dipende dagli interlocutori. Per 7.000 euro poi.......... |
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