La banche non ci arricchiscono ma ci impoveriscono.Se uno ha dei soldi e li mette in banca, per un motivo o per un altro questi spariscono, si "svalutano".Se uno ha dei soldi e li tiene nascosti non li perde, non può perderli, e anche se dicono il contrario non si svalutano.Chi aveva nascosto un miliardo di lire 10 anni fa, oggi avrebbe nascosto 500.000 euro, i quali sembra strano, ma varrebbero molto di più di quel miliardo di 10 anni fa. Perchè dico questo andando contro tutte le leggi dell'economia?Perchè quando il denaro finisce, quando le banche come in questo momento non hanno più potere d'acquisto sul mercato, hanno bisogno di soldi vecchi e non di soldi nuovi, hanno bisogno dei risparmi delle persone per potere fare fronte ai loro stessi debiti. Debiti che si sono creati per finanziare altre persone, e che quindi in definitiva sono stati finanziati dai correntisti, dai risparmiatori, da un ceto medio basso che ha creduto di investire "appoggiando" i propri soldi dentro una banca.In conclusione, con pochissime parole, se ognuno di noi, non avesse mai portato i soldi in banca, pagando ogni bene acquistato con il denaro contante, e a sua volta che vende si tiene i propri soldi per completare il giro, le banche non avrebbero avuto motivo di esistere.Nacquero per "custodire" il denaro delle persone, e presero ben presto il posto di coloro i quali le persone avevano paura che gli rubassero i soldi.Bayznebbia
bayz
Nebbia
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22/06/2009, ore 19:14
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22/06/2009, ore 19:27
Nebbia le tue parole sono sacrosante se tutto fosse successo come dici tu non ci sarebbe sicuramente la crisi.claudio |
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22/06/2009, ore 20:24
Gentile Nebbia,mi permetta di completare il quadro, aggiungendo che non è stato preso in considerazione chi fa ricorso al credito. Mi risulta che vi siano ben poche aziende in grado di finanziarsi con mezzi propri. Ciò vale anche per i privati che hanno richiesto mutui, finanziamenti, carte di credito ecc.Ora, non stravolgiamo una situazione, seguendo un impulso emotivo, senza tener conto delle leggi dell'economia che si fondano sulla domanda e dell'offerta, compresa quella del denaro. Cordialmente |
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22/06/2009, ore 20:39
CHIARO MOLTO CHIARO quello che dice consulenza . ma NEBBIA vive nel mondo del mattone e . le do atto su questo . però deve convincersi che il mattone talvolta logora , il denaro .non rendentolo efficiente alla sua funzione di serpente monetario. NEBBIA questa e alta finanza non farci caso se non ci arrivi con il tuo pensiero. , nonn ti scervellare lascia perdere che non e pane per te. CIAO PUPIDDU DA TURI |
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22/06/2009, ore 20:41
Ciò che affrema è esatto.ma è nato prima l'uovo o la gallina ? non lo so...Ma la prima banca è nata con i sodli dei primi risparmiatori che glieli hanno affidati,la banca a sua volta li ha prestati ad altri facendosi pagare gli interessi,investendo i soldi degli altri in beni immobili,azioni ecc,ecc ma quando queste cose vanno male per la banca alla fine ci rimette sempre e soltanto chi li ha messi lì "il risparmiatore" sarà un caso limite ma vedi "ARGENTINA" erano le banche che non avevano più i soldi da restituire e non il contrario.Bayznebbia |
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22/06/2009, ore 20:53
Ciao Turiddu tutto ok !!!Forse hai ragione l'alta finanza non è per me,sai che ti stimo e quindi ciò che dico non è per recarti offesa.Ho cominciato a maneggiar denaro a circa 19 anni (non solo a spenderlo ovviamente) insieme a mio padre che m'insegnò molte cose sulla finanza,certo non molti (dai 2 ai 4 miliardi l'anno di vecchie lire) l'ho fatto e ho imparato insieme a lui.Poi dopo qualche anno le cose sono andate male ma mio padre era troppo onesto e gli portarono via tutto.Ora se dovessi guardarmi indietro e le esperienze da me avute nel maneggiar denaro e immobili.Scusa il termine...ma a parità di situazione e visti il comportamento di certe BANCHE e FINANZIARIE al giorno d'oggi col "CAZZO" che mi lascerei portare via tutto...ti asicuro che ne sò abbastanza fidati.Sempre con la solita stimanebbia |
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