Salve a tutti, la mia situazione è un pò complessa e cercherò di essere breve.
In pratica intorno al 2003/04 ho fatto richiesta di finanziamento con l'allora Sviluppo italia, mi fù concesso e io ho aperto un'azienda di florovivaismo comprando i vari macchinari e attrezzature, l'attività si svolgeva in alcune serre datemi in comodato gratuito da mio padre titolare anche lui con mio Zio (ex zio) di un'azienda di piante e fiori.L'attività non andava ne male ne benissimo, ma andava, i problemi sono arrivati quando mio ex zio ha fatto diversi illeciti coinvolgendo o meglio addossando tutte le colpe a mio padre che purtroppo si fidava ciecamente di lui..questo ha portato, dopo circa un anno al fallimento della ditta di mio padre con conseguente pignoramenti di casa e attività e in questo pignoramento sono stato coinvolto anche io.
L'ufficiale G. ha in pratica sequestrato anche i miei macchinari e attrezzature in quanto erano nell'attività di mio padre anche se io gli ho mostrato fatture ecc e gli ho detto che avevo aperto con Sviluppo Italia, ma a lui non interessava e diceva che poi avrei dovuto fare ricorso al giudice per riavere le mie cose.
Il problema è che ionon potevo lavorare perchè era tutto sequestrato e questo ha portato alla chiusura della mia attività anche perchè il mio ricorso non ha portato a nulla in quanto il giudice voleva fatture e il contratto con Sviluppo italia in originale che naturalmente avevano quelli di sviluppo i. I vari tentativi di contattare S.I. non portavano a nulla, non rispondevano a telefonate lettere ecc..e quindi alla fine i termini per il ricorso sono finiti (neanche me ne ero accorto) e addio a tutto.
L'azienda l'ho dovuta tenere aperta per altri4 anni senza lavorare altrimenti dovevo pagare tutto a S.i. ma non lavorando non ho pagato le rate.Io ora vivo e sono residente ad Agrigento, sono sposato da un mese con regime di separazione dei beni e viviamo nella casa a mare di mia suocera, all'epoca dei fatti vivevo in Puglia in provincia di Lecce e l'altro giorno dopo quasi 8 anni mi mandano una raccomandata dai miei genitori, ma non essendoci nessuno il postino ha lascviato un avviso....io trovandomi in sicilia ancora devo ritirare la raccomandata ma immagino già cosa vogliano. io non posso pagare sono disoccupato (causa crisi) non ho nulla ma volevo sapere cosa posso fare?? posso eventualmente far ricorso? nn so cosa fare...ho letto in giro che mi conviene stipulare un contratto di comodato d'uso con mia suocera per evitare che in caso di pignoramento possano pignorare le sue cose in quanto tutto quello che si trova in casa sono di sua proprietà e io non vorrei coinvolgerla. Se eventualmente riesco a trovare lavoro rischio che mi venga tolto 1/5 dello stipendio??
Ringrazio per un'eventuale risposta, spero tanto possiate aiutarmi perchè non so veramente cosa fare
Distinti saluti