Circa 18 anni fa stipulai un mutuo in ECU che come tutti sanno fu un disastro biblico per chi lo contrasse.Bene,avendo ovviamente perso la causa giudiziaria contro la Banca criminale(la Banca vince sempre come al casinò) che mi incastrò all'epoca(vendendomi un prodotto che puzzava un pò) mi è rimasto però un dubbio che mi ha sempre tormentato.Rileggendo il famoso"CONTRATTO SACRO E INTOCCABILE""ad un certo punto c'è scritto".....il presente tasso di cambio ECU-LIRA si intende preso e calcolato all'interno dello SME....".Ora, come tutti ben sanno compreso l'Adusbef credo il signor Giuliano Amato e il signor Carlo Azeglio Ciampi (all'epoca Presidente del Consiglio e Ministro del Tesoro)per poter salvare l'economia italiana che stava precipitando svalutarono la lira però.......udite udite....facendola uscire dallo SME(SERPENTE MONETARIO EUROPEO).E allora quel bel contratto che firmai e che la giurisprudenza italiana ha accettato pare come del tutto regolare mancava di questa precisazione o meglio dove stava scritto che io avrei dovuto pagare la differenza di cambio se lira fosse uscita dallo SME????Visto e considerato che conta quello che sta scritto suL BENEDETTO contratto non mi risulta che ci fosse nessuna postilla che dicesse che nel caso la lira fosse uscita dallo SME il contratto sarebbe stato ugualmente valido.Rebus post natalizio per gli espertoni.Grazie a chi mi risponderà