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Salve,
vorrei sottoporvi una situazione anomala con la Banca Nazionale del Lavoro.

Nel 2007, ho chiesto un mutuo ( MUTUO FONDIARIO “SPRINT BNL” a tasso fisso con rate mensili crescenti) per l’acquisto della casa dei miei genitori che era stata messa all’asta dalla stessa BNL (creditrice istante € 14.000), BANCA DI SASSARI (€ 25.000), BANCA MONTE DEI PASCHI (€ 19.000), BANCO DI SARDEGNA (€ 63.000), S. PAOLO (€ 5.000)(creditori intervenuti).

La BNL mi ha erogato il mutuo (con FIDEIUSSORI i MIEI GENITORI STESSI) per € 192.000.000 per 30 anni (INTERESSI 252.339.39) rata iniziale di € 915,73 ( importo ultima rata € 2.424,29). Inoltre sono stato costretto dalla BNL a stipulare una polizza (CARDIF) a garanzia per circa € 19.000 finanziata in 30 anni (INTERESSI 19.826,19) pagata con con un prestito personale presso la BNL accollandomi una rata mensile costante di € 107.82. Di conseguenza attualmente devo versare una rata complessiva mensile di € 1.040 destinata ad aumentare negli anni. Il tutto con un reddito mensile netto di circa € 1350.

Al momento dell’erogazione avevo debiti per circa € 60.000 garantiti in gran parte con una cessione e con una delega..

Di conseguenza di questi € 192.000.000 non ho visto alcunché.

Infatti detto importo è transitato nel mio c/c ma non ne ho potuto disporre in quanto la BNL lo aveva congelato in attesa di “spartirlo con tutti i creditori”: cosa che è stata poi fatta.

Di conseguenza la BNL mi ha erogato un mutuo fondiario, non per acquistare un immobile, ma per sanare la situazione debitoria mia e dei miei genitori.

Di fatto si è effettuato un consolidamento del debito, garantito da ipoteca.

Per alcuni anni sono riuscito a pagare le rate del mutuo in quanto, essendo un sottufficiale dell’Esercito, ho chiesto ed ottenuto di essere mandato all’estero in missione (Iraq, Afganistan, ecc).

Ormai da un anno sono rientrato e non sono più in condizioni di pagare somme così onerose.

Di conseguenza la BNL agirà sull’immobile che avevo cercato di salvare.

Gradirei un vostro parere sulla leceità del comportamento della Banca e quali potrebbero essere le motivazioni per portare in causa la BNL.

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ciao

situazione MOLTO ANOMALA ed alquanto ingarbugliata!

difficilmente le banche concedono un mutuo per l'aquisto di un immobile sul quale vantano già un'ipoteca giudiziale, nel tuo caso oltretutto con fidejussioni dei genitori ( debitori esecutati)!!!

poi non è chiaro dove sono finiti i soldi della vendita all'asta, dato che la somma dei creditori fa 126.000 € ed il prezzo di vendita sicuramente non è stato inferiore ai 192.000 mutuati, il tuo debito personale era forse con bnl ed è stato estinto nell'ambito della stessa operazione???

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il fatto è che oltre ad aver sanato i debiti dei miei genitori, sono stati sanati anche i miei che, con tutte le spese notarili siamo arrivati a 192.000 euro

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ma l'acquisto è avvenuto in asta o si è trattato di un accordo stragiudiziale?

in ogni caso mi pare si possa supporre l'assoluta mancanza dei requisiti reddittuali, il consiglio che ti posso dare è di chiedere un parere sul complesso dell'operazione ad un legale dell'adusbef....

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