Ho un mutuo a tasso variabile prima casa acceso nel 2004 ( mi sono accollato quello del costrutture ) ed ho chiesto alla mia banca ( cassa di risparmio di firenze ) di poter usufruire di quanto stabilito dalla legge tremonti ( tasso fisso con eventuale prolungamento per il pagamento degli interessi maturati e non pagati ). Dopo una lunghissima attesa (circa tre mesi ) oggi mi hanno chiamato dicendomi che i documenti erano finalmente pronti ma, recatomi in banca,con mio grosso strupore mi è stato comunicato che la rata veniva calcolata sull'ammontare originale del mutuo ( che era di 120.000 euro ) e non sul capitale residuo ( che tra l'altro avevo anche abbassato versando 25.000 euro tanto da portare il debito residuo a 79.000 euro ). Con questa manovra la rata semestrale viene addirittura più alta di quanto pagherei ad oggi senza far nulla....ma è veramente questa la procedura giusta che prevede la leggi Tremonti? grazie per l'aiuto.
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20/01/2009, ore 18:23
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21/01/2009, ore 09:54
Sia attento, è un accordo quello di Tremonti con l'ABI, ma in un periodo di crollo dei tassi variabili, sarebbe tecnicamente inconveniente.Io non lo firmerei, chiedendo l'annullamento.....anche se dovessi poi pagare qualche spesa per i conteggi...... |
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