quando manca poco più di una settimana dalla stipula, l'istituto bancario chiede di consegnare una lettera sottoscritta da ciascuno degli intestatari (io e mio marito) e controfirmata dai rispettivi datori di lavoro nella quale "io sottoscritto .......... vi conferisco mandato irrevocabile ai sensi art. 1723 2° comme cod.civ. ad accreditare sulle seguenti coordinate bancarie le retribuzione e qualsiasi competenza (indennità, T.f.r, ecc.)a me spettanti in forza del contratto di lavoro in essere con codesta ditta.Nessuna variazione a tale ordine sarà possibile senza la preventiva approvazione per iscritto da parte della banca in indirizzo, nel cui interesse la presente disposizione è conferita.Inoltre ci chiedono di sottoscrivere un'altro modulo con la quale ci impegnano a comunicare all'istituto qualsiasi variazione del rapporto di lavoro (cessazione o diminuzione retribuzioni x qualsiasi causa).che valore possono avere tali lettere. se firmiamo per non rischiare che la banca rifiuti di sottoscrivere il contratto di mutuo possiamo in seguito accreditare lo stipendio in altra banca? cosa rischiamo?attendo vs. opinioni in merito in quanto manca una settimana al rogito (15 nov)grazie anna