Salve,
riassumo brevemente la mia situazione. Quest'anno, mio marito ed io abbiamo entrambi perso il lavoro. Io nel mese di marzo, pertanto ho avuto diritto alla ricezione dell'Aspi. Mio marito, invalido al 50%, è stato licenziato invece nel mese di maggio ed è rientrato nel'erogazione della Naspi. Fin qui tutto bene. Nel mese di maggio, dopo aver "studiato" la nostra situazione economica, decidiamo di recarci in banca e richiedere la sospensione del mutuo per 18 mesi, usufruendo del Fondo di solidarietà. Ebbene, dopo aver presentato la richiesta a fine maggio, dopo varie nostre telefonate per avere informazioni in merito all'esito, circa 10 giorni fa ci comunicano che la pratica è stata evasa con esito negativo, dato che il nostro mutuo è a tasso variabile con tetto massimo. Tale esito ci ha lasciato interdetti, come è possibile? spaete darmi informazioni precise in merito? E' possibile che un nucleo familiare composto da 4 persone (abbiamo due figli) rimasto senza reddito, sia obbligato comunque a pagare il mutuo sebbene esista un fondo di solidarietà? cosa posso fare? Ringrazio isin da ora chi vorrà darmi delucidazioni in merito!