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Salve, ho 36 anni e sono una dipendente statale. Nel 2004 ho chiesto un prestito di circa 60000 euro ad una finanziaria per aiutare mio padre con grossi debiti. Ho la cessione del quinto dello stipendio più una delega sempre trattenuta dallo stipendio. Il problema è che nel corso del tempo sono rimasta io senza soldi e ho dovuto chiedere altri prestiti ad altre due finanziare per l'ammontare totale ad oggi da restituire di circa 15000 euro.

Questi soldi mi sono serviti a coprire il conto in banca che tuttora è in rosso e a varie spese sanitarie a cui sono dovuta andare incontro. Morale della favola spendo 950 euro totali di rate mensili su uno stipendio di 1460 euro. La mia domanda è: se continuo a pagare la cessione del quinto più delega, e non pago più le altre due finanziare a cosa posso andare incontro. Non ho niente nè casa, nè auto, nè mobili. Sono in affitto, viaggio in autobus e ho solo le mie mutande da dargli. Possono bloccarmi il conto corrente che è in rosso? Possono ulteriormente pignorarmi lo stipendio? Cosa mi accadrà??? Le rate sono di 130 e 225 euro (mentre 510 euro trattenute sullo stipendio e continuerò a pagare). Per favore non ce la faccio piu' ad andare avanti. Mio padre non mi può aiutare perchè si è ammalato gravemente. Grazie

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non ho capito se la cessione del quinto è volontaria o arriva da pignoramento... se non hai niente le finanziarie procederanno per vedere se possono pignorarti il quinto dello stipendio. se il quinto che paghi adesso è volontario ti tratterrano un ulteriore quinto a beneficio di chi arriva prima. se il quinto che paghi è pignoratizio, le altre finanziarie si metteranno in coda, e non pagherai niente di più di quanto paghi adesso.

se non hai niente altro non ti porteranno via niente.

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No sia cessione del quinto di 265 euro che la delega di 245 euro sono entrambe volontarie ed entrambe trattenute dallo stipendio. Cosa possono levarmi ancora??? Si supererebbe alla grande il quinto !!! Allora che succederà???

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Ciao C.trane

Mispiace darti questa notizia ma la cessione e la delega se volontari, e in questo caso lo sono, non entrano nel calcolo del quinto.... se il tuo stipendio è 1460 la quota pignorabile è : 1460 / 5 = 292 € .

Quando riceverai il decreto ingiuntivo facendo opposizione avrai modo di documentare davanti al giudice tutte le tue spese ( cessione affitto spese mediche ecc... ) e a quel punto il giudice deciderà una cifra congrua che sarà al massimo 1/5 ma potrebbe essere anche di meno, e vista la situazione dovrebbe essere di meno..... oppure il giudice potrebbe anche decidere di accantonare la cessione e dare la precedenza al pignoramento... insomma il giudice troverà una soluzione accettabile.

Ovviamente non facendo opposizione il giudice deciderà per pignorare la quota massima possibile.

buona serata

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Non ho capito allora io cosa sto pagando? Quello che mi levano direttamente ogni mese dalla busta paga non è già una cessione del quinto, più la delega? Non vado già oltre al quinto dello stipendio? Come possono pignorarmi un altro quinto? E poi cosa vuol dire che il giudice potrebbe accantonare la cessione e dare precedenza al pignoramento?

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quello che tu stai pagando è la cessione e la delega che sono state fatte VOLONTARIAMENTE da te, quindi in caso di PIGNORAMENTO RICHIESTO DA UN GIUDICE non fanno testo sul reddito pignorabile che è un quinto del tuo stipendio totale.

Per l'ultima domanda, significa che una volta che ti sei opposto al decreto ingiuntivo tu vai davanti un giudice e tramite il tuo avvocato documenterai tutte le spese a cui vai incontro e tutti i tuoi (reali ) problemi....di conseguenza dato che il tuo reddito è molto basso il giudice deciderà o per pignorare una cifra bassa ( molto meno di 1/5 ) oppure potrebbe anche decidere di pignorarti tutto il quinto, ma di fermare la tua cessione ( oppure la delega ) e farla riprendere dopo che avrai saldato il debito.

buona serata

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