Cara Belkis, mi dispiace davvero per la tua situazione. Non tutte le banche sono uguali, dipende dal direttore se vuole aiutarti o no . Non è sicuro che il finanziamento viene accettato?.... cominciamo a fare richiesta alla cosidetta banca madre e poi si vedrà. Già io stesso mi sono arrabbiato con il tuo direttore, ti dico che che se eri cliente nella mia banca ti avrebbe aiutato in tutti i modi. Cosa significa una rata arretrata, cattiva pagatrice, bel ringraziamento dopo 20 anni ..... caro direttore!!!!!. Io ho un mutuo con scadenza il 9 di ogni mese di euro 613,00, sono 4 mesi che pago la rata il giorno 11 di ogni mese perché non basta il fido per coprire la rata e il mio stipendio mi viene accreditato il giorno 11 di ogni mese. E pensare " caro direttore " che io 10 giorni fa ho richiesto un finanziamento di 2000,00 euro e accettato il giorno stesso al 100% con la mia banca , e non esiste " caro direttore " da parte loro di essere un cattivo pagatore. Scusami Belkis mi sono sfogato con questo direttore........ Ti auguro tanta buona fortuna e.....crepi il lupo!!!!!

Grazie Libero47 per la tua risposta!In verità non me la sento ancora di dare addosso al mio direttore nel senso che il mutuo me lo ha dato senza che io avessi delle grandi garanzie... c'era solo una casa mezza diroccata in montagna di valore esiguo (praticamente meno del mutuo che ho richiesto) che un paio di anni fa abbiamo venduto. E credo che il direttore abbia semplicemente paura che la sede centrale possa scoprire che abbiamo venduto questa casa e lui non se ne sia accorto in tempo per fermarci, visto che era l'unico nostro possedimento... Forse cerca di "spaventarci" per vedere se tiriamo fuori qualche altra risorsa così lui non sarà costretto ad esporsi con la sede facendo una brutta figura...Inoltre io non ho neanche mai chiesto il fido quindi non ho mai sforato... Trovo ingiusto voler macchiare una persona che manifesta tutte le intezioni di voler pagare... e guarda questa volta non intendo arrendermi... se veramente la sede dovesse rifiutare la mia proposta e quindi farmi finire in centrale di rischio, faccio su un casino e me ne frego di essere un moscerino contro un colosso bancario. A quel punto si che inizio a dare addosso al direttore e a tutti quelli sopra di lui...Non posso pensare di passare anni senza poter aprire un conto corrente... il che vorrebbe dire non poter lavorare con l'e-commerce e avere grosse difficoltà a lavorare da dipendente perchè ormai tutti i datori di lavoro pagano con bonifico... cosa faccio? Non posso più pagare nulla e non posso nemmeno lavorare?? Il tutto a 33 anni?? Non esiste...

Per il conto corrente e i bonifici si fa tutto con una carta ricaricabile con iban , ce l'hanno molte banche e non ci dovrebbero essere problemi ad averla, per l'ecommerce puoi usare paypal che si associa ad una postepay per prelevare i soldi , in qualche modo se ne esce non disperare .

Grazie anche a te Lorenzo76... non avendo mai avuto di questi problemi in passato mi manca la mentalità sgamata, quella che permette di conoscere tutti gli escamotage per cavarsela quando tentano di ostacolarti la vita... Ignoravo la carta ricaricabile abbinata ad un iban, mentre per l'e-commerce visto che avevo già in previsione di lavorare con PayPal, mi chiedevo come prelevare i miei soldi nell'eventualità di non avere più un conto corrente. Dovrò farmi andar bene un prodotto di Poste Italiane... quindi loro non controllano le persone in centrale rischi prima di aprire un conto???Spero vivamente di essere una che si sta fasciando la testa prima di rompersela... nel caso, ho già qualche informazione in più grazie a voi per evitare di disperarmi... grazie ancora!

Per la postepay non fannno problemi essendo una carta che puoi usare solo se ci sono soldi sopra , per la carta ricaricabile con iban in genere si riesce a fare lo stesso , in caso falla ora tanto costa meno di 20 euro l'anno ma attenzione falla con una banca di un gruppo dove non hai finanziamenti a scanso di scherzetti .