Salve, mi sono appena iscritta. Prima di farlo ho letto attentamente forum, rubriche ed altro. Se non parlo con qualcuno scoppio. Il problema: Prestito personale di originali euro 15.000 sottoscritto con Banca Santander circa due anni fa da mio marito, con me garante. Diventato grosso problema dopo che non abbiamo pagato due rate, prima novembre e dicembre 2008, poi sanate, quindi gennaio e febbraio 2009. Mio marito dipendente con regolare busta paga, io attualmente con un lavoro a domicilio che per il momento non rende nulla. Casa di proprietà con mutuo, a rata altissima, che meriterebbe un discorso a parte. Dal mese di dicembre è iniziato il calvario delle telefonate - un po' diverse da quelle che ho trovato descritte qui - a tutte le ore, cellulare mio e aziendale di mio marito, non abbiamo mai per fortuna fornito il nuovo numero di telefono di casa. Una "signora" con pesante accento rumeno mi ha minacciata in tutti i modi, alla fine ho iniziato a mandarcela pesantemente. Abbiamo fatto alla Santander un fax di reclamo, completamente ignorato. A dicembre ci siamo rimessi in pari - la rata era di 327 euro mensili - a gennaio il calvario è ricominciato. Ogni volta chiedevano cifre maggiori. Abbiamo chiesto qualcosa di scritto, niente. Hanno cambiato tattica. Ha iniziato a telefonare un sedicente ufficio legale di Cagliari, del quale però ho qualche numero di telefono e qualche nome (forse falso?). Hanno iniziato a proporre un rifinanziamento, ma con persone diverse che telefonavano in un giorno anche 5-6 volte, nessuno sapeva della telefonata dell'altro. Ora, la mia paura è stata sempre quella del pignoramento del quinto dello stipendio di mio marito. Non sto a dirvi quanto ci abbiamo pensato, sempre "incoraggiati" da telefonate di minaccia da Cagliari e da Torino a tutte le ore del giorno e della sera. A farla breve ci hanno fissato una data per firmare il famoso rifinanziamento a 10 anni. Ci siamo andati ieri. Adesso mi morderei i gomiti per non avervi contattati prima, avevo pensato ad un avvocato ma per la verità io ne ho uno che mi ha fatto perdere (anche qui discorso a parte) ben tre cause contro banche, posso fidarmi? Volevamo fare una denuncia, magari per stalcking, ma siamo solo io e mio marito ad aver sbito le telefonate, senza mai poter registrare nulla, che prove abbiamo? Adesso però forse possiamo fare qualcosa: tasso 12,90 tan, 16 circa taeg. Non sono per caso usurari? In base alle tabelle mi sembrerebbe di si. Al colmo della storiella in filiale ieri sera mi sono accorta che ci stavano accollando anche una polizza assicurativa di mille euro! A quel punto mi sono infuriata, avevo intenzione di mollare lì, ma la polizza è sparita magicamente.Vengo al punto: 1 - possiamo fare qualcosa con un contratto del genere? 2 - possiamo denunciare la banca suddetta per applicazione di tassi usurari, visto che sono sicuramente a conoscenza dello stato di bisogno, e non hanno neanche insistito per avere la mia busta paga? 3 - non si può fare qualcosa per punire o denunciare in qualche modo tutta quella serie di telefonate, di cui comunque sempre Santander è responsabile? Spero comunque che questa esperienza serva anche a qualcun altro. Se mi consiglierete di andare da un legale almeno potrò andare dal vostro, con le banche bisogna stare attenti che ti mangiano sia loro che gli avvocati....Grazie per l'aiuto che mi potrete dare.