A questo punto, fermo restando che la srl risulta a tutti gli effetti cessata. al creditore tocca l'onere di dimostrare che quel debito non è stato pagato, e dovrà fornire carte attendibili. Da un punto di vista meramente economico, gli conviene lasciar perdere.

Si riferiva all'atto di liquidazione e non certamente alla società, ma mi pare di capire che manco questo è fattibile salvo i dispositivi previsti dall enorme dle ns codice civile, che rendono responsabili il LIQUIDATORE in caso di dolo nella stesura del bilancio finale di liquidazione (insomma sapeva che la società teneva il debito ed ha nascosto contabilmente la cosa, cose del genere insomma) ed i soci, però, esclusivamente e responsabilmente per quella parte di attivo che si sono spartti nel bilancio finale di liquidazione (nel caso l'ultimo bilancio presenta un attivo superiore al passivo). Tutte queste notizie non sono state riportate ( il liquidatore chi è- una volta nominato dalla assemblea dei soci fa decadere in automatico i poteri dell'amministratore in carica-, come si è chiuso il bilancio finale di liquidazione e soprattutto di che tipo di liquidazione stiamo parlando), per cui sarebbe il caso di interpellare il "commercialista/avvocato" che ha curato la cosa e non certamente un forum. Il debitore, se non si tratta di un debito prescritto (un credito commerciale si prescrive entro 10 anni, art. 2946 del C.C.) ha tutto il diritto di chiedere i soldi indietro (articolo 2495 del C.C.). I soci sono deceduti (esempio, ma non mi pare sia il vostro caso)? Sempre nel caso avessero incassato una quota dell'attivo gli eredi legittimi (se esistono) sono responsabili di detta quota. Mi pare chiaro, però lo scrivo uguale, che se i soci per chiudere il bilancio finale non hanno incassato ma hanno versato, perchè il passivo era più alto dell'atttivo, nessuno può reclamare più nulla. Tutte, ma proprio tutte queste notizie, di cui non ha raccontato nulla, sono PUBBLICHE, per cui il creditore, può benissimo chiedere una visura camerale storica della srl e gli ultimi bilanci depositati (compreso quello di chiusura) e portare le carte al loro avvocato per valutare se esiste la possibilità di recuperare i soldi dai soci (o dagli eredi, se deceduti nel frattempo) o nel caso estremo, se denunciare il liquidatore perchè intravedono nel suo lavoro "dolo". Insisto e ripeto, materia del commercialista (che dovrà essere pagato per tale consulenza, come è stato pagato per la liquidazione della società). Ma chi era il liquidatore, chi erano i soci?

dante, tutto quello che vuoi, la legge innanzitutto, ma ti sembra il caso di muovere tutto quell'ambaradam per 1500 euro? uno stralcio a 300-500 euro in contanti sull'unghia, al massimo ma proprio al massimo. ma siamo seri, io continuo a propendere per un vaffa. anche loro si devono svegliare dopo 7 anni e oltre?

cretino, studia se vuoi parlare.la srl anche se chiusa puo essere riaperta. ma taci sempre demente.

assolutamente d'accordo sul fatto che la srl possa essere riaperta, difatti ho scritto;

tutto quello che vuoi, la legge innanzitutto, ma ti sembra il caso di muovere tutto quell'ambaradam per 1500 euro? uno stralcio a 300-500 euro in contanti sull'unghia, al massimo ma proprio al massimo. ma siamo seri, io continuo a propendere per un vaffa. anche loro si devono svegliare dopo 7 anni e oltre?

certo, se ci fossero altri crediti in ballo.... la forumista scrivente è in posizione di debolezza per non aver conservato le scritture contabili, in quanto sarebbero servite, le conviene trattare e tacitare il creditore con il minimo danno.