il marito di mia figlia ha contratto 2 mutui ventennali per l'acquidsto della 1 casa. sono trascorsi circa 6 anni e purtroppo, improvvisamente è in coma per cui l'unica fonte di reddito non produce. Di conseguenza sto pensando di vendere l'appartamento perchè saebbe impossibile sostenere tante spese e vorrei sapere se possiamo girarlo all'acquirente e che spoese ci sono da sostenere.Ho ancora un altro problema: mio genero è titolare di una ditta e per il motivo sopra citato non sta lavorando e chissà quando riprenderà a lavorare. è intestatario solo di un furgone emntre l'appartamento, sopra citato, è intestao alla moglie ossia a mia figlia. tra poco scade la rata dell'inps e altri pagamenti; che mi conviene fare? sospendere la ditta o chiuderla? Io sarei propenso a lasciare le cose come stanno e non pago niente, quando vorranno i soldi glie li chiederanno a lui sempre che sia in condizioni di salute buone e tanto non ha niente da perdere perchè venderei il furgone prima della scadenza del pagamento della rata inps. resto in attesa e vi ringrazio.
lobo96
lobo96
Rev.0 Segnala
24/04/2011, ore 23:47
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
25/04/2011, ore 01:13
Buongiorno,la prima cosa da fare è controllare se avete delle assicurazioni per questo caso. Poi parlerei con la banca. Dei debiti verso lo Stato al momento non mi preoccuperei, se non paghi INPS o tasse adesso, teli chiederanno molto più avanti, dopo puoi rateizzare ecc. Eventualmente cercate di aiutarvi e pagate il mutuo. La vendita dell'appartamento è solo ultima ratio. Ricordati anche che la banca per legge può disdire il mutuo solo se c'è un ritardo di oltre 180 giorni nei pagamenti. Quindi, se in questo momento i pagamenti sono regolari, non è assolutamente il caso di farsi prendere dal panico. E la prima cosa è la salute! |
||||
|
Rev.0 Segnala
25/04/2011, ore 10:23
Andare anche dal commercialista per studiare come fermare l'attività presso la camera di commercio in modo da non dover maturare contributi vari da pagare per il periodo di inattività e risultare esentati dagli studi di settore per l'anno in corso. |
||||
|
Rev.0 Segnala
25/04/2011, ore 11:30
D'accordo con PIRLASCO...........più che il consiglio del Forum qui occorre un commercialista che prenda inmano le rèdini della carretta.In ballo c'è un immobile e il futuro di quei due ragazzi. E con l'Agenzia delle Entrate i dèbiti non si prescrivono mai......... |
||||
|
Rev.0 Segnala
25/04/2011, ore 12:08
|
||||
|
Rev.0 Segnala
25/04/2011, ore 12:09
@Cagliostro:Anche le tasse si prescrivono se i termini non sono interrotti.Ma più che prescrivere, la cartelle con le quali vengono richiesti i pagamenti potrebbero essere nulle se notificate oltre i termini previsti per legge! Significa in pratica che il fisco potrebbe non essere più in grado a riscuotere sebbene le sue pretese non siano ancora prescritte perché non c'è il precetto valido (cartella).[a me mai successo, tuttavia, sempre arrivate in tempo, ma conviene comunque sempre contollare tutti i dati sulla cartella] |
||||
|