In merito all'argomento in oggetto, già affrontato in altre discussioni, nella Repubblica di oggi 10/01/2008, in un articolo a pag. 7 si informa che l'Agenzia delle Entrate con una recentissima risoluzione comunica che in caso di sostituzione si potrà continuare a beneficiare della detrazione degli interessi passivi "per la quota percentuale che si otterrà raffrontando l'importo del nuovo finanziamento all'importo del vecchio mutuo. Se l'originale mutuo era di 95.000 euro e il nuovo di 100.000, si potrà continuare ad usufruire della detraibilità sul 95% degli interessi passivi".Avete letto l'articolo? A quale risoluzione si fa riferimento? Si tratta di un articolo attendibile o il giornalista ha fatto confusione?
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10/01/2008, ore 11:20
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10/01/2008, ore 11:25
Quanto affermato è corretto,anche se non ho ancora letto La Repubblica.Tutte le circolari sono anche leggibili sul sito web dell'Agenzia delle Entrate. |
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10/01/2008, ore 11:33
Ho provato a cercare la risoluzione sul sito dell'Agenzia delle Entrate, ma senza successo. Qualcuno sa indicarmi il numero e la data per la ricerca?Grazie mille. |
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10/01/2008, ore 11:47
Guardi, la legge fiscale dice che per poter mantenere la detraibilità del 19% sugli interessi del mutuo prima casa (tetto max 4000) il nuovo mutuo non deve superare il capitale residuo del vecchio + spese necessarie alla portabilità, pertanto....... |
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10/01/2008, ore 11:55
Infatti, era quanto risultava anche a me ed ampiamente discusso in questo ed altri forum (oltre ad essere specificato dall'Agenzia delle Entrate). Quindi se ne deduce che l'articolo di La Repubblica non è corretto e l'informazione fornita è fuorviante.Non esiste alcuna possibilità di continuare ad usufruire della detrazione degli interessi passivi in caso di sostituzione del mutuo con un nuovo finanziamento di importo maggiore.La risoluzione citata nell'articolo del quotidiano allora non esiste? |
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10/01/2008, ore 12:06
Guardi forse Reset entrerà nell'argomento essondo un'esperto in materia appena leggerà il Suo post.Ma anche nel Forum è stato già risposto che:nei casi di sostituzione si potrà mantenere la deducibilità del mutuo originario.L'interpretazione nuova in base ai numerosi casi è che anche se l'importo del nuovo mutuo è maggiore, per essere in regola con le leggi fiscali basta continuare a dichiarare le deduzioni sul valore capitale del mutuo sostituito.Cerchi anche nella finanziaria 2008. |
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