Premetto che i tassi stanno scendendo, e quindi occhio a passare ad un fisso magari piuttosto caro.Comunque sia se la banca non risponde, bisogna mandare una raccomandata A/R alla banca, in copia all'Abi ed al Garante, citando la legge Bersani (nr.40/2007) e la circolare Abi che specifica le procedure improntate a massima trasparenza e collaborazione (non ricordo riferimenti esatti alla circolare).Fissa direttamente una data chiedendo l'intervento in atto di un funzionario, e che i conteggi vengano inviati almeno una settimana prima.

Francesco anche io ho un mutuo variabile ma adesso non e' proprio il caso di farlo fisso aspetta hai pagato tanto fino a adesso e ora che la bce taglia i tassi tu lo converti fisso NO!!! Aspetta si parla che la crisi sara' nel 2009 sopporta ancora 2 / 3 rate nel frattempo guarda cosa fara' la bce adesso le banche cercheranno in tutti i modi di imbrigliarti in un fisso , altro suggerimento fai un preventivo su www.mutuionline.it e cerca l'offerta miglioreUn saluto

Quello che dici è vero, ma il mio mutuo è un tasso variabile a rata costante (20anni +5): questo significa che oltre ai 20 anni contrattuali, dovrò pagare la mia rata anche per tutti i 5anni successivi ed in più una maxi rata che a settembre era di 25mila €.Non credi sia un po' troppo da sopportare?Anche se i tassi continuassero a scendere per un po' non riuscirei mai a tornare alla situazione di partenza.... A me sembra una truffa, ma quando ho firmato il contratto avevo piena coscienza di ciò che facevo: adesso mi convinco di avere pagato un affitto per questi 4anni, e vorrei uscire da questa situazione al più presto possibile.Grazie a tutti per i vostri consigli.Francesco

Beh per pagare più capitale avresti dovuto pagare una rata più alta, così come è capitato a chi ha fatto un variabile puro.Se eri convinto allora oggi perchè pensi che il prodotto non sia più buono? L'errore non è stato eventualmente sottoscrivere un "rata costante" ma un tasso variabile.Difficile tornare alla situazione di partenza, ma questo avrebbe dovuto essere noto fin dall'inizio che sottoscrivendo un rata costante coi tassi ai minimi storici il rischio di allungamenti e di maxirata finale c'è.Che poi la situazione sia degenerata in fretta non cambia la natura del prodotto, che serve a dare un variabile ma con la garanzia della rata.

Purtroppo consapevole del"rischio " del rialzo dei tassi, mai avrei pensato che avvenisse così pesantemente, e soprattutto nel giro di poco tempo; proprio nei primi anni quando la quota di ammortizzamento capitale è bassa. Ovviamente nessun consulente bancario mi ha messo al corrente dell'entità dei rischi. Ormai me ne sono fatto una ragione ma vorrei uscirne e mi sembra ingiusto non poterlo fare per ostruzionismo della banca.Francesco