Buongiorno a tutti,premetto che sono un nuovo utente. Mi permetto di scrivere in quanto, se è possibile, mi piacerebbe sentire un vostro giudizio in merito ai tassi di Mutuo a tasso fisso (IRS). Mi spiego meglio... A Fine Novembre 2009 dovrei sottoscrive un atto di compravendita per un immobile per il quale avrei richiesto un mutuo a tasso fisso per 30 anni. Il problema che mi pongo è il seguente: poichè la banca mi fisserà il tasso il giorno del rogito notarile ho "paura" che il tasso che oggi è accettabile (circa 3.90% senza spread) possa salire di tanto a fine novembre....sò che nessuno ha la palla di vetro ma magari voi potete chiarirmi le idee. Ho il timore che in questi 3 mesi che mancano il tasso possa salire di parecchio. Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio per la disponibilità.
Rev.0 Segnala
09/09/2009, ore 09:11
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
09/09/2009, ore 11:12
Temo che nessuno possa garantirti qualcosa del genere. Negli ultimi tre mesi l'IRS a 25 e 30 anni è rimasto pressochè stabile, ma non assicura nulla.Comuqnue generalmente le fluttuazioni sui 30 anni dovrebbero essere più blande che sul breve periodo anche in caso di ripresa ma più di dirti in bocca al lupo non si può. |
||||
|
Rev.0 Segnala
09/09/2009, ore 21:48
In sostanza la domanda è: il tasso eurirs "può" salire "molto" ( cosa si intende per può e cosa si intende per molto ? ) entro fine novembre.La mia risposta è puo' salire ( così come puo' scendere) ma in caso salisse o scendesse l'ordine di grandezza sarebbe quello della volatilità di periodo...che significa a spanne su 2 mesi e mezzo max 10%.Poi visto che l'eurirs è correlato all'euribor e indirettamente allo swap trimestrale sull'eonia, al momento l'aspettativa ( intesa come probabilità calcolata )del sistema finanziario di un aumento importante ( sopra al 10% ) entro novembre...è minima. Purtroppo in giro da tempo ( addirittura dai primi segnali di crisi nel 2007) si ciancia di iperinflazione ecc ecc..Così come adesso si continua a dire che i tassi sono bassi , troppo bassi, che non possono restare così bassi, che devono risalire ecc. ecc..Per me, nessuna di queste argomentazioni ha una base economica seria.... |
||||
|
Rev.0 Segnala
10/09/2009, ore 09:55
Quindi se non ho capito male mi state dicendo che non mi devo aspettare aumenti dell'ordine del 0.5 % (dal 4 % al 4.50%) ? |
||||
|
Rev.0 Segnala
10/09/2009, ore 11:10
in sostanza ... non è detto affatto che ci sia un aumento , ma se ci fosse la probabilità maggiore è che sia entro il 10% ( dato ricavato dalla volatilità ) , quindi dall'attuale 3,98 a 4,4 circa....gli eventi macroeconomici correlati ad un eventuale brusco aumento dei tassi sono altamente improbabili:esempio , un brusco repentino crollo della disoccupazione ( curva di Phillips ecc. ecc. )una guerrauna forte e incontrollata espansione economica ed industriale ecc. ecc.comunque io la sfera di cristallo non ce l'ho, è solo un discorso di probabilità. |
||||
|
Rev.0 Segnala
10/09/2009, ore 11:54
Grazie "schiara" ...sì, scusate se posso sembrare un po' di "coccio"...ma di queste cose non ci capisco un granchè (per non dire nulla) e quindi quello che mi fa "paura" è appunto questo aumento possibile del tasso che se anche si tratterà di 50 euro sulla rata non sono affatto pochi e quindi sentire un vostro giudizio è importante...almeno per tranquillizzarmi un po! :) |
||||
|