Salve a tutti sono di nuovo qui dopo un paio d'anni e vi ripropongo lo stesso problema per il quale ho fatto ricerche più approfondite...Ho ricevuto in eredità da mia madre il 25 % dell'immobile di famiglia...l'altro 75% per cento è di mio padre....dopo aver finito di pagare il mutuo per la casa e quindi aver estinto l'ipoteca mio padre decide di fare un investimento per il lavoro...e decide di acquistare un grande magazzino per il quale deve chiedere un mutuo ...a garanzia la banca prende non solo il magazzino stesso ma anche i 2 immobili di cui io e mio padre siamo proprietari(io col mio 25% risulto essere terzo datore d'ipoteca)...purtroppo le cose nel tempo non vanno bene...e mio padre inizia a non riuscire più a pagare le rate del mutuo...cosi passa il tempo...e il magazzino viene pignorato.....mio padre segnalato alla CR della Banca d'Italia e il debito non ancora estinto...ora lui è in sofferenza.....ed io compaio vicina a lui in questa situazione.Io vorrei acquistare un piccolo appartamentino ad una cifra modesta....volevo sapere quanto pesa questa situazione per la mia immagine....le banche potrebbero darmi il beneficio del dubbio?So che il terzo datore d'ipoteca deve subentrare nel pagamento del debito e se mi rifiuto allora parte l'esecuzione immobiliare...ma io non mi oppongo...premetto che sono già stata in alcune banche e ho la capacità di rimborso...ma ho paura che questa situazione alla quale sono collegata possa crearmi problemi....potete aiutarmi?
Rev.0 Segnala
26/02/2011, ore 15:18
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
26/02/2011, ore 18:48
ARISSINI dice<< |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/02/2011, ore 12:45
Certo che allora se ci dovessero essere degli impedimenti...è superflua la distinzione fra fideiussore e terzo datore d'ipoteca....trovo assurdo esser bloccata per una situazione che alla fine non va ad intaccare la mia capacità di rimborso... |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/02/2011, ore 12:45
Certo che allora se ci dovessero essere degli impedimenti...è superflua la distinzione fra fideiussore e terzo datore d'ipoteca....trovo assurdo esser bloccata per una situazione che alla fine non va ad intaccare la mia capacità di rimborso... |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/02/2011, ore 12:45
Certo che allora se ci dovessero essere degli impedimenti...è superflua la distinzione fra fideiussore e terzo datore d'ipoteca....trovo assurdo esser bloccata per una situazione che alla fine non va ad intaccare la mia capacità di rimborso... |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/02/2011, ore 13:31
per logica sì, ma la logica spesso cozza con le politiche di credito della banca, per il quale resti un "cattivo pagatore". il fatto che quella garanzia sia prestata solo per quella frazione di immobile e non sul resto dei tuoi beni o redditi è un questione che puoi sicuramente discutere ma con una banca "tradizionale", con tanto di direttore in grado di fare valutazioni autonome e non limitarsi alla consultazione delle banche dati.il consiglio è quello di chiarire subito esponendo tutti i fatti. se "fai finta di nulla" potresti indisporre chi deve deliberare, che potrebbe sentirsi un po' preso in giro come se tu avessi voluto provare a "fare il furbo". più chiarisci la situazione subito, e meglio chi vuole aiutarti potrà presentare la pratica in modo più utile per ottenere una delibera positiva.non avendo mai avuto casistiche simili, qui mi fermo.non vedo cosa possa fare un legale per "costringere" una banca a finanziarti. |
||||
|