ciao amici nelle varie discussioni leggo molte volte che bisogna fare opposizione.. si ma quando bisogna farla? ( intendo quando uno non sta piu pagando) tipo ad una lettera che ti avvisa che sarai presto scritto al crif? e poi e consigliabile sempre in quel caso rivolgersi ad un avvocato? grazie
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24/11/2011, ore 22:50
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24/11/2011, ore 23:13
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25/11/2011, ore 10:17
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25/11/2011, ore 14:19
morys:l'opposizione và fatta entro 40gg all'eventuale decreto ingiuntivo che ti POTREBBE avvivare dal tribunale su richiesta del legale del creditore.la devi presentare tramite un tuo legale ed il costo è sui 5-600€ |
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25/11/2011, ore 19:25
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25/11/2011, ore 20:34
MORYSl'opposizione va fatta alla notiica del decreto Ingintivo (hai 40gg di tempo) e va fatta esclusivamente da un legale. Perchè farla ? Perchè tramite questo atto si interrompono (innanzitutto) i termini di decorrenza del provvedimento fino a quando il Giudice non si pronuncia sul ricorso.Ovvio che l'avvocato deve trovare un appiglio,un pretesto, deve poter esibire qualcosa per potersi opporre. Ma come dico sempre, il pelo nell'uovo, uno strafalcione,in un Decreto lo si trova quasi sempre. Non a caso gli avvocati dei creditori quando vèdono impugnarsi l'Ingiunzione,si incàzzano terribilmente...........Occorre l'avvocato e ci vogliono (all'incirca ) 500/600 euro,sempre ammesso che non ci si rivolge al prof. Coppi o a Taormina.........Però sono sempre soldi ben spesi. Perchè i ritmi della giustizia civile in Italia sono quelli che sono,ed una opposizione,può spostare la pronuncia del Giudice di mesi se non di anni.............Sembra impossibile vero ? Eppure è così ! Ma l'aspetto più importante della opposizione, è un altro : cioè quello di entrare nel mèrito dell'Intimazione di pagamento e documentare al Giudice le ragioni che non si evincono dal reddito agli atti.Ad esempio : se si ha un fitto di casa,un mutuo,figli minori a carico,congiunto con handicap,alimenti per figli minori da pagare,uno sfratto incombente di casa sul groppone, etc. sono tutti aspetti che il Giudice tiene in considerazione prima di sentenziare il rateo da pignorare. Un pò come quando si redige il reddito ISEE,nel quale vengono scalate determinate spese e detrazioni.E quando uno stipendio è già risicato,detratte spese di un mutuo ad esempio o alimenti per figli minori (separazione) non si fa una semplice divisione,cioè lo stipendio diviso 5. Perchè il Giudice garantisce prima la sopravvivenza delle persone e poi il credito ai privati.In quanto ai tempi : non c'è un tempo stabilito. Una volta fatta opposizione possono passare mesi o anni per avere la sentenza all'opposizione. Ma dopo di questa,bisogna continuare ( se bisogna continuare e non ricominciare daccapo l'iter ). E quindi passano altri mesi…..E tra il fissare una nuova data,rimandarla perchè una delle parti non è comparsa,poi cambia il Giudice,il nuovo Giudice vuol vederci chiaro e magari nòmina un collega ( Giudice cognitivo ) per esaminare la documentazione sia tua che della Finanziaria,insomma tra rinvii,ferie,malattie,ricorsi,scioperi e almanacchi vari,gli anni passano che è una bellezza...........E se nella PEGGIORE DELLE IPOTESI un poverocristo fosse COMUNQUE condannato a pagare 1/5 del reddito,avrebbe guadagnato anni. Questo nella nella peggiore. Invece normalmente succede che la Finanziaria viene messa in coda o in attesa che si liberi una quota minima per poter pignorare qualcosina...........cioè non si parla di un quinto,ma di qualcosina.Però bisogna documentare,quindi opporsi. Se non altro (ripeto) prr guadagnare tempo. Tanto tempo ! Ed il tempo, per i debitori, è manna che cade dal cielo……… |
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