GMAC Italia SpA
Della serie anche se paghi sbagli.Nell'aprile 2005 mia moglie accende un finanziamento per l'acquisto di una macchina con la società in oggetto e pagamento con RID bancario. la prima rata doveva scadere il 30 aprile ma fino al 10 maggio nessun prelievo, chiama la finanziaria per capire se c'era qualche problema e chi risponde al telefono spiega che è molto frequente che la prima rata arriva in ritardo e che non ci saranno conseguenze se si paga con altra formula e ci consiglia di fare un bonifico, lo esegue lo stesso giorno tramite banca on line. Le scadenze successive, per 41 rate, tutte pagate regolarmente con rid senza nemmeno un giorno di ritardo. Ieri, a distanza non so nemmeno di quanti mesi dalla scedenza del finanziamento riceve una lettera della TELKOM che la informa che la GMAC le ha dato incarico di recuperare la PENALE per un ritardato pagamento delle rate e ci presenta il conto 19,90 euro. Non ci sono dettagli e non fa riferimento nememno a quale rata si riferisce il ritardo, fortuna che mia moglie si è ricordata di quel particolare. Ora le mie domande sono: possibile che mia moglie sia stata segnalata come cattivo pagatore al CRIF? e che diamine!!!Si spiega ora anche perchè qualche mese fa nn era stato accettato un finanziamento di 2000 euro con altra finanziaria.In conclusione, per pulire il suo nome ora cosa deve fare..pagare ed aspettare i 36 mesi senza chiedere nessun finanziamento in questo lasso di tempo? Mi sembra di aver capito che se si richiede e non viene accettato poi riscattano da capo quei maledetti 36 mesi. Giusto?
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10/02/2009, ore 08:33
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10/02/2009, ore 09:33
la mia domanda è un'altra : quanto viene a costare un tentativo di recupero di € 19,90 ?non è possibile andare avanti in queste condizioni .claudio |
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10/02/2009, ore 10:26
Sono stato vittima del tuo stesso errore,mia moglie correntista della cassa di risparmio di pisa, oggi anche lucca e livorno, banca del noto ladro Fiorani, essendo cassa di risparmio, come tutte quelle che portano il nome, fa ca....re come banca.In corso di pagamento rid, saltò una rata ridicola di 23 euro, ce ne siamo accorti dopo mesi, a seguito di un sollecito della finanziaria.Iscrizione crif inevitabile.Oggi, bisogna cautelarsi in tutti i modi, un vero stress.A suo tempo, e con il senno di poi, dovevi inviare lettera raccomandata, alla finanziaria, alla banca e a tutto il mondo, facendo presente la situazione.Oggi avresti un documento, in cui si attestrebbe la tua estranetà al fatto, potresti fare richiesta di cancellazione per errata segnalazione e anche una richiesta danni.Ora non possiamo fare ipotesi, fai una visura CRIF e si guarda la situazione. |
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10/02/2009, ore 11:34
Ma sai cosa Blues? è che la situazione Crif se richiesta da noi non conta nulla, è solo carta straccia. Pensa che per levarmi la soddisfazione prima di natale la chiesi per me e puntuali come degli svizzeri dopo 15 giorni mi rispondono e c'era tutto il mio elenco finanziamenti in corso e appena scaduti. Pulito come un angioletto. A leggere quel foglio sembravo un eccellente pagatore, non che non lo sia stato perchè ogni mia richiesta di finanziamento è sempre stata onorata senza ritardi tant'è che ogni settimana le ex finanziarie mi chiamano o mi mandano moduli per richiedere finanziamenti visto che sono stato "bravo". Però con la società ho un conto in sofferenza con la BNL e che per lostesso motivo mi levarono anche la carta di credito, l'ho richiesta proprio 10 giorni fà e me l'hanno negata. Quindi che io faccia la richiesta al CRIF per vedermi io pulito e loro sporco mi fa solo incaxxare come una bestia.E ora nn so se pagare quei 20 euro ed elemosinargli una liberatoria..oppure andare proprio nei loro uffici a chiedere spiegazione. Al telefono manco mi rispondono..che gentaccia!!!! |
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10/02/2009, ore 12:11
Sono finalmente riuscito a parlare con la finanziaria, a loro risulta quella penale ma non credono assolutamente che per 10 giorni di ritardo della prima rata ci sia stata la segnalazione al CRIF. Anzi, lo danno per certo e mi suggerisce, per farmi levare lo scrupolo, di andare sul sito CRIF e scaricare il modulo per la richiesta. Non ho parole...la posso pure fare ma poi? risulterà pulita sicuramente a noi. Ma a loro? bhaaaaaa che tristezza, che amarezza (come dice il Cesarone) |
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10/02/2009, ore 15:59
Io la metterei da un altro punto di vista, se il pagamento prevedeva il RID chiederei per raccomandata documentazine attestante il diniego di pagamento da parte della Vostra banca che loro dovrebbero necessariamente aver ricevuto, avvertendo che se non riceverete tale documantazione, non solo riterrete non dovuto l'addebito ma lo considererete come un tentativo di estorsione provvederete a richiedere le spese della raccomandata e del tempo perduto e vi tutelerete nelle opportune sedi.Poi aspettate e in mancanza di riscontro AGITE CON DUREZZA. |
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