Buonasera,

verosimilmente il creditore richiederà un decreto ingiuntivo e, in caso di Sua mancata opposizione, avvierà una procedura esecutiva, cercando di pignorare i Suoi beni.

Trattandosi di una somma modesta, sarebbe opportuno ricercare un accordo, per evitare che l'attività di recupero del credito possa far aumentare gli oneri a Suo carico.

Cordiali saluti.

mi sono scordato di sottolineare che il debito era di 187 ora sono 600 euro ...ma come mai la procedura e' cosi anomala un avv che chiama col cellulare?

verosimilmente il creditore richiederà un decreto ingiuntivo e, in caso di Sua mancata opposizione, avvierà una procedura esecutiva, cercando di pignorare i Suoi beni.

Trattandosi di una somma modesta, sarebbe opportuno ricercare un accordo,

Esimio Legale,oltre alla dottrina,ritengo fresca di studi,può portare a testimonianza casi simili,sia per importo nonchè da parte di suddetto fornitore di servizi?

Un'informazione basata sul teorico che non tiene conto dell'effetiva pratica, a mio parere trattasi di informazione deviante.

Lei è tenuto in qualità di legale fare presente le consuenze alle quali si potrebbe incorrere, ma deve anche volgere lo sguardo verso la realtà, il quotidiano, il classico "tra il dire e il fare"

Cordialità.

Claudio G.

appoggio blues, e rimango un po li li per l'esimio bislegale che come consulente adusbef avra' sempre il mio modestissimo contributo.

a mio avviso a banjo succederà proprio niente. ha nulla e a nulla si attaccheranno. le spese non sarebbero congrue con un ricavato moltissimo incerto. direi che ci provano. se chiama ancora gli spieghi solo che nulla ha e nulla avra'. Se proprio dovesse ricevere una ingiunzione di pagamento che dovrebbe arrivare dal gdp si rechi all'udienza, manifesti la volonta' di pagare anche a 10 euro mese contesti gli importi spese ed interessi,dal gdp si paga solo un contributo. ma in questo caso l'esimio legale sapra consigliarla meglio di me. saluti