Gli assegni circolari fino a qualche anno fa erano considerati denaro contante, oggi sono venuta a conoscenza da parte della mia banca che l'assegno versato il 12 c.m. sarà disponibile in valuta il 19 c.m.......Tutto ciò mi è sembrato strano visto che lo stesso viene emesso da un istituto bancario e quindi coperto da fondi disponibili, a tali dubbi mi è stato risposto che per un accordo tra banche il circolare viene negoziato nello stesso modo di un bancario.Ora sono costretta ad aspettare il 19 per poter effettuare pagamenti perchè prima della disponibilità accertata la banca non concede agevolazioni. Come al solito oltre al danno di pagare interessi altissimi si aggiunge la beffa di non poter toccare i propri soldi finchè la banca non consente le operazioni.Mi chiedo se questa "scusa" è veritiera e se è possibile controbattere.
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15/05/2009, ore 15:58
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16/05/2009, ore 09:39
precisazione su "a meno che non sia la posta"... a mio giudizio la posta dovrebbe solo ed esclusivamente fare la posta!!!Buon fine settimana a tutti! |
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16/05/2009, ore 20:25
BANCARIUS ineffabilenon si sopravvàluti ! Il suo narcisismo è davvero pernicioso ! Lei,al massimo,è un affiliato alla onorata famiglia e per spirito di corpo la difende,ma credo che un a/c della sua Banca,lei lo onorerebbe senza batter ciglio.Anche a me. |
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