c/c bancario con fido non più movimentato
Buongiorno amici, vi porto a conoscenza che mio figlio impiegato con contratto a tempo indeterminato a Roma, fu licenziato (dopo sette anni) per fallimento societario. Fruiva di un c/c presso la (ex) Banca di roma con un fido ed un saldo debitore di circa € 4.900. Ovviamente il conto dal maggio 2007 è rimasto inattivo nè nessuno si è fatto sentire, anche se eravamo con l'orecchio teso. Dal 2007 ritorna nelle liste di collocamento per disoccupazione. Per fortuna, a dicembre 2010 è stato chiamato con un contratto a tempo determinato presso una soc, del nord. Un mese fa una telefonata di una soc. di recupero crediti si fa sentire la quale, dopo aver valutato la situazione, ci richiede un rientro anche di poco come versamento a deconto, in attesa di definizione debito. (circa 6.000 €). Ho telefonato anche alla sede competente della (ora) Unicredit e mi hanno confermato la stessa prassi. In verità li ho visti troppo accondiscendenti, accontentandosi, per il momento anche di un versamento mens. di 50€. Sono portato ad essere un pò diffidente e temo che sotto sotto ci possa essere qualcosa di poco piacevole. Non vi nascondo però che se a mio figlio debbano mutare il contratto di lavoro da determinato a indeterm. a fine dicembre, ci saranno tutte le buone intenzioni per provvedere al risanamento della posizione. In caso contrario, dovranno accontentarsi di quel piccolo versamento suindicato (fino al prossimo lavoro).
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18/07/2011, ore 19:27
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18/07/2011, ore 21:35
6 sono una cifra intermedia... non vale la pena per la banca fare una azione legale... ma ovviamente ti tengono d'occhio e ad ogni tuo guadagno ti tocca pagare, e la banca non puo' far altro che accontentarsi di un piano di rientro... ovviamente e' tuo interesse chiudere la posizione, perche' sicuramente sarai marcato sui vari libri neri... quindi niente mutui finanziamenti ecc... |
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18/07/2011, ore 22:36
MIDAMA scrive<< |
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18/07/2011, ore 23:09
Cagliostro non complicare la vita con consigli fuori del normale. l'utente dice che la banca chiede un rientro graduale. <<< il conto non e chiuso>> quinti anticipare con i tuoi soliti commennti come iscrizione crif,,, accattonaggio ,,,ecceccc ... che per te oramai e diventato una tua ossessione che trasmetti spesso e continuo . prima studiare il caso a se ., di quello he dice l'utente . e a seconto del consiglio che chiede, adesso come al solito come tua risposta vai da tuo nonno DANIELE e mi fai bannare ,,, questa e la sola tua meschina difesa. - e continuerai sempre ad offendere ed essere convinto di essere un padreterno, cerca di farti un'esame tu ed il tuo amico moderatore .che fate i dittatori di un sito publico che occore cirare con gentilezza e senza arroganza . di cui preciso di avere contibuito con 1000.. ...lasciamo perdere. |
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18/07/2011, ore 23:19
in conclusione... fai come ti dice cagliostro... li mandi a cagare, e resti segnato in crif a vita, senza poter usare nulla del sistema fidi bancari, oppure rientri quando puoi... e una volta saldata la posizione, vieni riabilitato in crif dopo 2-4 mesi dal saldo. ripeto SALDO |
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18/07/2011, ore 23:26
Consigli del cavolo , senza senso di morale..... se l'utente vuole fare il ripristino cosi poco come richiesto dalla BANCA, E VUOLE AVERE UN COMPORTAMENTO ONESTO ... scusate PERCHè DEVE MANDARE A cacare la banca . e rovinarsi per una somma cosi ragionevole! il consiglio che do all'utente , e quello di comportarsi come chiede la banca,, non pensare maligno , credo che la banca vuole aiutare l'utente ad una soluzione corretta, |
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