la cambiale è perfettamente corretta perchè vi è apposta la tua firma ed una serie di elementi a te riconducibili , quindi poco conta chi la scrive conta chi la firma è i suoi dati.per la stessa il suo termine ultimo è la data apposta sopra non so se vi sia una prima e una seconda istanza di presentazione ma anche se vi fossero due presentazioni al limite penso possa essere una settimana dopo la data posta sulla stessa, la quale se non viene onorata diventa titolo eseguibile , quindi la persona che la porta all'incasso può da subito far valere le sue ragioni di pagamento senza attendere ulteriori termini.quindi se non la paghi va in protesto immediatamente ed è immediatamente attivabile qualsiasi dir si voglia forma di rivalsa senza alcun preavviso di sorta.come gli assegni se ne può richiedere eventuale cancellazione decorso un anno dal suo pagamento chiedendo al tribunale competente della zona in cui uno abita il decreto riabilitativo tale operazione e le sue modalita sono eseguibili anche dallo stesso protestato senza ausili di avvocati o altro il come e il quando sono reperibili anche sul sito della camera di commercio della propia città

al diavolo non si vende ........ si regala
al diavolo non si vende ........ si regala

La cambiale si paga il giorno della scadenza. Una volta passata al pubblico ufficiale i gg di pagamenti sono ben previsti dal ns codice civile (i termini massimi entra i quali pagare), termini che nessun p.u. rispetta, per cui non è possibile rispondere alla domanda (dipende da quando e come può tenere aperto il repoertorio dei protesti). La domiciliaizone bancaria per il pagamento dell'effetto in alternativa all'indirizzo del debitore è perfettamente valido, non inficia nulla, per cui tira le conclusioni