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E' da 8 mesi che sto lottando per quella che a me sembra un'ingiustizia e nessuno mi aiuta a capire. Ho acceso una cessione con delega con la Multifin che fa capo alla società Futuro il mese di marzo 2007 e la mia ditta il mese di luglio 2007 ha annunciato la chiusura con buonauscita.Ho avvisato correttamente la societàFuturo chiedendo di spostare tale finanziamento appena acceso sulla mia nuova ditta e questi a voce hanno detto di si, salvo poi pretendere tutta la somma dall mia vecchia ditta.Ma la cosa scandalosa è che per 15000 euro ca incassati io ne devo restituire solo dopo tre mesi secondo i loro calcoli la bellezza di 25500 e gli ultimi 4700 me li detraggono questo mese dal tfr Fonchim che avevo accantonato.Per fare una causa ci vogliono 8000 euro che non ho,e mi chiedo come possa la legge italiana permettere tale ingiustizia sulla pelle dei contribuenti che hanno già difficoltà soprattutto per la mia disponibilità e quella della mia nuova ditta a spostare il finanziamento.Chiedo se qualcuno può darmi una dritta perchè ho già scritto alla guardia di finanza, all'Isvap perchè l'assicurazione non ha neanche provato ad intervenire (che ce le fanno pagare a fare????), e nessuno se non la sociètà Futuro ha mai risposto.Tale società mi ha inviato lettere intimidatorie pretendendo che continuassi a pagare la rata in essere con la mia nuova ditta fino al saldo da parte di Fonchim. QUesto atteggiamento è vergognoso e ho pure scoperto che tale socità applica tassi da capogiro in confronto ad altre .Attenzione!!!!L'unica cosa che mi è rimasta è chiamae Striscia la Notizia e non è detto che non lo faccia visto che mi sento truffata.Grazie

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Tu dici che vuoi capire.Scusa hai letto la Legge D.P.R. 5/1/1950 che regola le erogazioni con delega.? Integrata da Finanziaria 2005.Senza entrare in tecnicismi penso che l'importo aggiuntivo di 5500, sia dovuto al fatto che detti prestiti non si possono riscattare prima di due anni. Quindi non rientrando nel periodo di diritto di riscatto senza penali, per contratto hanno calcolato gli interessi di due annualità, come penale d'estinzione + le spese di assicurazione obbligatoria per detti prestiti con delega.

Saluti
Leo

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Mi va bene, ma dato che non è stata mia responsabilità ma una chiusura della ditta totale, allora in questo caso doveva subentrare l'assicurazione che non si è nemmeno degnata di rispondere.Al suo posto ha risposto ancora la Futuro.Cosa deve pensare un cittadino normale???Che sono d'accordo???Andreotti dice che a pensare male si fa male ma quasi sempre ci si azzecca.E comunque, mettila come vuoi per me è una truffa bella e buona, e ci sto andando piano.

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Guarda cerco solo di aiutarti a capire la legalità o meno.L'assicurazione copre solo i rischi legati al rimborso del debitore, la società ha solo la delega della trattenuta.Il problema e che tu dovevi chiedere per iscritto alla finanziaria se accettavano i pagamenti tuoi fino a delegare l'altra impresa in cui lavori ora.Se volevano potevano aiutarti, senza chiudere il finanziamento.

Saluti
Leo

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sinceramente è la prima cosa che ho fatto per iscritto e loro hanno risposto tramite un loro mediatore che si poteva fare. Salvo poi procedere direttamente con la mia ditta per l'estinzione senza nemmeno avvisarmi. Secondo me questa non è etica professionale e io mi sento truffata avendo dato tutta la mia disponibilità e la correttezza. Loro possono attaccarsi alla legge, ma quello che è successo dimostra che hanno voluto solo prendersi il capitale subito e non gli sarà sembrato vero prendersi piu di 10000 euro in tre mesi.Scusate se sono arrabbiata!!!!!E se passerò la mia vita a cercare di parlarne male più che posso per non usare altri termini

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""<...Secondo me questa non è etica professionale e io mi sento truffata avendo dato tutta la mia disponibilità e la correttezza..."">ALIGLO,non commetta un errore ancora più grave : quello di pretèndere <ètica> da chi presta soldi. Purtroppo le cessioni (con dèlega o meno ) sono dei che masochisticamente troppa gente abbraccia per bisogno.....

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