Cessione quinto del stipendio e chiusura fido padr
Buongiornospero riusciate a rispondermi o darmi 1 consiglio il + breve possibile...ho fatto una cessione del quinto del mio stipendio presso una finanziaria.La somma è stata versata su un c/c a nome mio su una banca d'appoggio.Il problema è che ora il direttore di banca non VUOLE darmi i MIEI soldi del prestito perchè PRETENDE che ora che ci son soldi liquidi chiuda:1 rientro del fido di mio padre segnalato al cai2 chiuda il mio prestito presso la loro banca dove sono regolare.allora io chiedo, ma cosa mi avete fatto a fare il prestito alla finanziaria per poi fare i vostri porci comodi?il problema è che io domani devo versare i soldi per pagare una cosa molto importante, i soldi sono GIA' presenti sul mio c/c ma il direttore si rifuta di darmeli!I miei soldi! Gli ho detto che proceda pure legalmente al recupero crediti con mio padre, che non ce ne frega niente, al che ha risposto che allora chiude il mio prestito in settimana! Ma se sono regolare!!!??Chiedo consiglio su cosa posso fare per avere i soldi fuori dal mio c/c perchè io domani son pronto ad andare li con la guardia di finanza.Grazie a tutti
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11/11/2009, ore 15:36
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11/11/2009, ore 15:45
ma lei e' garante del prestito di suo padre?? |
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11/11/2009, ore 15:51
no assolutamente. io e mio padre siamo 2 entità diverse per la banca.diciamo che purtroppo mio padre è come un morto che cammina, le banche non riescono + a tirar fuori sangue (quattrini) da lui. andranno per vie legali e fine. mentre io sono "sano" e allora mi accollano la situazione di mio padre. ma con che diritto?per favore datemi una mano..son disperato, non concepisco tanta arronganza! |
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11/11/2009, ore 17:00
non credo abbia il diritto di chiedere soldi che deve tuo padre visto che avete due conti correnti diversi a meno che uno dei due non sia garante o cointestato. |
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11/11/2009, ore 17:17
assolutamente no,non cointestato ne io sono garante di mio padre..ma allora qualche buona anima mi da una consiglio su come muovermi per avere i miei soldi senza dover niente a loro?il cassiere mi ha detto chiaramente essendo una somma grande (8000€) non me li può dare fintanto che il direttore non da l'avvallo per il prelievo?è vera sta cosa? |
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11/11/2009, ore 17:21
Se tu non sei garante e non hai esposizioni finanziarie cointestate a tuo padre , allora il direttore sta' cercando di fare il furbo intimorendoti !Avendo il conto nella stessa banca di tuo padre il cretinetto ci prova .Che fare ? Se tutto e' come tu dici e non tralasci niente allora rivolgiti immediatamente ad un legale e denuncia il direttore per appropriazione indebita prima di cio' pero' fai fare una telefonata dallo studio legale al direttore, quelli trattenuti non sono soldi della banca ma il frutto di un contratto finanziario tra te e un terzo . Se non ti senti di fare cio' presentati in banca domattina come se niente fosse e consegna la distinta di prelevamento , se dovessero fare storie chiama con il cellulare i carabinieri i quali saranno obbligati a verbalizzare la cosa , vedrai che se tutto e' come tu dici e sei "pulito" non avrai difficolta' . |
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