Buongiorno a tuttiPosseggo un conto corrente bancario cointestato con mia madre 87 anni, le sue condizioni di salute peggiorano e temo che diverra' non deambulante, dato che posso disporre come cointestatario del c/c solo della meta' dell'importo contenuto, ho fatto compilare a mia madre un atto sostitutivo di notorieta' senza autentica di firma e con fotocopia del suo documento, dove autorizza suo figlio a disporre liberamente di tutto l'importo contenuto nel c/c in caso di grave malattia fisica/mentale o decesso. Pensate che la banca lo riterra' valido? Grazie
Rev.0 Segnala
06/07/2014, ore 13:55
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
08/07/2014, ore 20:45
Hannibal, quindi se ho capito bene dovrei andare dal notaio per portare la dichiarazione sostitutiva atto di notorieta' che gia dal nome si capisce che sostituisce l'atto del notaio per validare la dichiarazione fstta da mia madre di cui per legge n....non necessita della firma autenticata e nemmeno della firma davanti all'ente accettante ma solo dlla copia del docunMento ? |
||||
|
Rev.0 Segnala
08/07/2014, ore 21:51
Hannibal, mi domando perche con 5900 messaggi sei ancora classificato come utente semlice al pari del sottoscritto che e' un pivello, strano. |
||||
|
Rev.0 Segnala
08/07/2014, ore 21:55
Hannibal, mi domando perche con 5900 messaggi sei ancora classificato come utente semlice al pari del sottoscritto che e' un pivello, strano. |
||||
|
Rev.0 Segnala
09/07/2014, ore 07:58
come cointestatario puoi chiudere il conto liberamente. ti sembra il caso di dover andare dal notaio a fargli sottoscrivere un atto sostitutivo preventivamente alla grave matattia o al decesso di tua madre? non ascoltare le iene avvoltoio, totalmente estranee al discorso, al punto che si stupiscono (in maniera del tutto ipocrita) quando il cointestatario di un conto, coerede con altri, si porta via tutto e scappa. Fidati, per il solo conto corrente non ci sono problemi, per una eventuale cassetta di sicurezza, vuotala ed estingui prima, per eventuali conti titoli pure. Ripeto, tenere aperto un conto corrente avrebbe senso solo per regolarità amministrativa nei confronti di altri eredi, che a quanto pare non ci sono. |
||||
|
Rev.0 Segnala
09/07/2014, ore 09:56
Maurizio, in teoria dovrei occuparmi solo della sezione multe e anatocismo. sto maturando esperienza sui mutui a tasso usuraio. sono utente semplice, basta e avanza. cosi posso dare con molta umiltà dell'imbecille a chi se lo merita senza troppi problemi e comunque con motivata ragione. il conto cointestato mi pare non lo si possa chiudere perche' vi confluisce la pensione della madre. fino a quando la madre e' viva lei ha tutto il diritto di disporre come meglio crede delle somme depositate sul conto. Nel momento in cui la banca viene a conoscenza del decesso della madre il conto viene bloccato. a questo punto iniziano le pratiche per la destinazione delle somme. restituzione all'inps di quanto ricevuto dopo il decesso ecc. richiesta della denuncia di successione ecc. pratiche che le porteranno via dai sei ai 12 mesi. La prassi consolidata fra le persone normali quando c'e' il decesso di un cointestatario e' di recarsi in banca e fare il bonifico della somma disponibile verso un altro conto. Occhio non vede cuore non duole, la banca non ha responsabilità. Tenga presente che i decessi improvvisi sono rari e non e' detto che lei ne debba essere a conoscenza.. Anche se lei fa l'atto notorio, al decesso della madre la banca non si prende la responsabilità di destinarle le somme senza la procedura di successione. rimane la domanda, lei ha un fratello/sorella. c'e' un marito ? sono le uniche persone che potrebbero avere a che dire. Esiste anche il testamento olografo, cerchi su internet nel caso ne parliamo. saluti Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
||||
|