Buongiorno a tuttiPosseggo un conto corrente bancario cointestato con mia madre 87 anni, le sue condizioni di salute peggiorano e temo che diverra' non deambulante, dato che posso disporre come cointestatario del c/c solo della meta' dell'importo contenuto, ho fatto compilare a mia madre un atto sostitutivo di notorieta' senza autentica di firma e con fotocopia del suo documento, dove autorizza suo figlio a disporre liberamente di tutto l'importo contenuto nel c/c in caso di grave malattia fisica/mentale o decesso. Pensate che la banca lo riterra' valido? Grazie
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06/07/2014, ore 13:55
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09/07/2014, ore 19:06
Hannibal, mia madre e' vedova e ho una sorella che non vedo e non sento da anni, per sua scelta.Il problema e' propio questo, come successe dopo la morte di mio padre,unico intestatario del suo c/c bancario,andammo a ritirare e ha chiudere il c/c io e mia madre ma non ce lo fecero fare parche mancava la firma di un erede,mia sorella, essa non volle nulla ma non volle firmare alcuna rinuncia e il c/c divenne dormiente. Per favore il bis non voglio farlo,regalare alla banca propio no. |
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09/07/2014, ore 19:09
Hannibal, mia madre e' vedova e ho una sorella che non vedo e non sento da anni, per sua scelta.Il problema e' propio questo, come successe dopo la morte di mio padre,unico intestatario del suo c/c bancario,andammo a ritirare e ha chiudere il c/c io e mia madre ma non ce lo fecero fare parche mancava la firma di un erede,mia sorella, essa non volle nulla ma non volle firmare alcuna rinuncia e il c/c divenne dormiente. Per favore il bis non voglio farlo,regalare alla banca propio no. |
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09/07/2014, ore 19:52
Hannibal, ho letto e info sul testamento olografo, basta scrivere il propio volere su di un foglio da lettere ovviamente non a macchina e firmare per esteso , ma la differenza da una dichiarazione sostitutiva atto di notorieta' quale e'? |
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09/07/2014, ore 19:53
Hannibal, ho letto e info sul testamento olografo, basta scrivere il propio volere su di un foglio da lettere ovviamente non a macchina e firmare per esteso , ma la differenza da una dichiarazione sostitutiva atto di notorieta' quale e'? |
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09/07/2014, ore 22:47
ci vuole un legale per darle la risposta esatta, provo a dire la mia. l'atto notorio e' un atto fra vivi, chiamiamola una attestazione. Io dichiaro che.... Vale in determinate situazioni e deve avere determinate caratteristiche. Fino a che sua madre e' viva alla banca non serve la dichiarazione che gli importi siano dichiarati di sua proprietà. per effetto del conto cointestato lei puo disporne come meglio crede al 100%. Nel momento del decesso di uno dei cointestari, per legge si presume che l'importo depositato sia di proprietà dei due cointestari al 50% salvo che il sopravissuto possa dimostrare che tutto o parte sia di sua proprietà. Comunque nel momento del decesso la banca non accetta l'atto notorio ma richiede la successione testamentaria. In questo caso lei puo produrre il testamento olografo. dove tutto scritto a mano, luogo data firma e testo inclusa la formula con questo mio testamento olografo.. si dichiara erede il sig xxx xxx. resta il fatto che la sorella ha diritto alla legittima. quindi supponendo che come eredità esista solo il deposito di conto corrente, la madre lascerebbe il suo 50% all'erede nominato dedotta la legittima. Ma in sede di successione lei produce l'atto notorio dove la madre dichiara che il deposito e' di esclusiva proprietà di xxx anche se il conto e' cointestato. A questo punto la successione si chiude senza eredità, lei porta in banca la successione e ritira i suoi soldi. quindi l'atto notorio potrebbe servire solo per far valere un diritto in sede di successione. Per quanto riguarda la precedente esperienza temo abbiate commesso un errore, morto il padre chiunque degli eredi poteva presentare la denuncia di successione, in mancanza di testamento si sarebbe divisa l'eredita come da legge, parte alla moglie e parte ai due figli. Con la successione vi recavate in banca e chiedevate la vs quota anche se la sorella negava la partecipazione. Credo anche che la banca non potesse mettere il conto fra i dormienti ma con un certificato di morte dovesse trasferire il conto a nome degli eredi. Dante potrebbe dare una conferma. saluti Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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