conto corrente in rosso
una volta e per tutte...se uno ha c/c in rosso di 2000 euro e non può o non vuole rientrare, la banca ti può fare pignoramento sulla busta paga? oppure deve avere per forza un titolo esecutivo nelle mani?
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 6624
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24/08/2011, ore 18:56
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24/08/2011, ore 19:32
Succede che possono intimarti il rientro entro 15gg (art. 1845 cc.), comunicazione che vale come costituzione in mora e, in difetto, possono esercitare il diritto di recesso ed avviare le procedure per il recupero forzoso del credito. Il che significa, prima ricorso per decreto ingiuntivo (le scritture contabili della banca costituiscono prova) al quale, se rimasto non impugnato seguirà il precetto che è titolo esecutivo per pignorarti presso terzi tutte le somme, fino alla concorrenza del debito più le spese e interessi, che hai depositate nell'altra banca, qualora la scoprano (cosa assai probabile), farre salve altre azioni che ritengano più efficaci (altri pignoramenti mobiliari o ipoteca giudiziale su immobili, ecc.). Tieni presente che gli sconfinamenti portano automaticamente all'iscrizione al CAI, con tutto ciò che ne consegue.Ti consiglio di accordarti bene e chiaramente (per iscritto) con la banca o di rientrare. |
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24/08/2011, ore 19:51
queen ascolta chi ci è passato direttamente e ignora i soliti infiltrati che ti propinano scenari appocalittici:la banca non ha titolo per trattenerti lo stipendio (o più precisamente renderti indisponibile il tuo accredito mensile) ma essendoci uno scoperto potrebbe revocarti il fido in qualunque momento (5 gg di tempo per rientrare...)è anche logico che se ti rende indisponibile il tuo stipendio tu come campi ???allora la soluzione è: 1) ti metti d'accordo per un rientro minimo mensile da te sostenibile2) li mandi a cagare se non accettano e ti procuri un altro c/c per l'accredito dello stipendio3) aspetti la messa in mora, la solita trafila con il recupero ecc ecc4) quando e se ti arriva un decreto ingiuntivo (richiesto dall'avvocato della banca e accordato eventualmente dal giudice) prova un'opposizione5) in ultima istanza (saranno già passati alcuni anni) avrai probabilmente un pignoramento, ma questo, e vengo alla conclusione, lo stabilisce sempre e solo un giudice. |
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24/08/2011, ore 20:31
Denon, il termine di 5gg per rientrare è un abuso che le banche tentano spesso (talvolta anche meno), ma l'art. 1845 cc. parla chiaro: il termine deve essere di almeno 15gg e nel caso di specie non è derogabile neppure per patto espresso, in quanto sarebbe clausola vessatoria e dunque nulla nei confronti dei consumatori, anche se specificamente approvata dal correntista (art. 36 codice del consumo). |
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24/08/2011, ore 21:07
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24/08/2011, ore 21:17
in ogni caso queen esiste una procedura di inoltro segnalazione al prefetto (che probabilmente servirà a poco) ma che per lo meno sortirà l'effetto di creargli qualche grana.è tutto gratis per cui.... |
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