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Buon giorno a tutti. è la prima volta che partecipo ad un forum e spero qualcuno mi possa aiutare ad avere delle risposte.Avevo un conto con una nota banca italiana aperto nel 1986, su tale conto avevo lasciato un saldo positivo di qualche miglialio di lire, non avevo assegni ne carte di credito ne Bancomat. Non ho (colpevolmente) comunicato il cambio di residenza, dopo ca 23 anni mi ritrovo una segnalazione al CRIF e la BNL che vuole 7600€ per chiudere la posizione ! Mi chiedo se è normale che un conto positivo possa arrivare a 7600 euro solo di interessi e di spese e se esiste la possibilità di chiudere in maniera stragiudiziale e in che percentuale.

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Non credo che sia la BNL dopo 23 anni a chiedere il saldo, ma piuttosto una società di recupero crediti, alla quale chissà da quanto tempo è stata venduta la sua pratica.Questa società deve dimostrare che negli ultimi 10 anni le è stata inviata raccomandata di messa in mora, anche se al vecchio indirizzo,e la banca aveva il dovere di iniziare a richiedere la copertura del saldo passivo quando era a cifre più ragionevoli, e anche di questo devono fornire prova, quindi copia della raccomandata.Il recupero crediti in questione, non ha nulla in mano, e legalmente non ha nulla a pretendere.

Claudio


Ciao!

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Tutte le comunicazioni relative al conto arrivavano al mio vecchio indirizzo, dove vivevano i miei, raccomandate non ne sono mai arrivate. Ho scoperto che il conto è stato chiuso nel 2006 e la posizione è stat passata su un altro conto speciale. Il problema è che nel 2009 sono stato iscritto nelle centrali rischi come cattivo pagatore quindi fino a che non riesco a sanare questa situazione non potrò avere ne mutui ne prestiti. Ho proposto alla società di recupero crediti che ha la mia pratica, di chiudere in maniera stragiudiziale a 2500€ versati in una unica soluzione ma questa proposta è stata rifiutata dalla BNL. Alla direzione BNL mi dicono che prendono in considerazione solo offerte dal 60% in sù.

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Quindi la posizione è segnalata a sofferenza in Centrale rischi e non in CRIF E' NON POTEVA ESSERE DIVERSAMENTE, la cagliostrite ha colpito ancora.

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