Salve a tutti, questa e' la prima volta che scrivo su questo forum perche' finora avevo risolto i miei dubbi leggendo i post degli altri., Complimenti per il lavoro... Cmq passo subito al problema.Circa due anni fa' aprii un conto corrente in banca, sul conto non avevo fido ma utilizzando il bancomat riuscivo a prelevare qualcosa in piu' (1000-1500 euro) del mio saldo disponibile.Per problemi personali non potei risarcire la banca del saldo negativo entro un mese, a questo punto il mio conto incomincio a scendere di circa € 100 al mese tra spese di tenuta conto e canone (19,90 circa al mese).Passato un anno e arrivato a -2900 euro la banca mi mando' una lettere di chiusura conto. Pensai che a quel punto il continuo accrescere degli interessi si sarebbe fermato... ma mi sbagliavo... Continua ad arrivarmi l'estratto conto ogni 2 mesi e la somma e' cresciuta a circa 5000 euro. Come puo' la banca ancora addebitarmi una cifra simile??? parliamo di 276,74 euro ogni bimestre e continua a crescere... Posso passare a vie legali per questi interessi di usura? Come posso muovermi?Grazie per le risposte e saluti a tutti.
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26/02/2009, ore 21:39
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27/02/2009, ore 10:40
La banca...continuerà a farlo crescere...finchè con la cifra giustificherà..il passaggio al recupero legale per via giudiziale, con ingiunzione ed espropriazione.Loro non sono tenuti a chiuderlo solo perchè il rosso aumenta....Lei potrebbe sempre saldare...e ritornare ad un rapporto normale.Lei praticamente è solo uscito di casa...lasciando la luce accesa e i rubinetti aperti.....che continueranno a creare addebiti sui contratti d'uso non cessati. |
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