tra l'altro, non è specificato quale fosse il debito "coperto" dalla banca con la pensione della mamma. e da chi fosse stato contratto.... da una delle due figlie, ma è solo un'ipotesi?

Credo che l'uso che ne facesse dei suoi soldi non riguardi nè la banca nè altri,certo lei viveva con me e metteva la sua pensione in casa per aiutarci nelle spese, soprattutto ora che mi ritrovo senza lavoro, e mantenere una famiglia di 6 persone , una casa e un mutuo.con un solo stipendio non è facile... Il debito è stato contratto e basta .da chi e per quale importo non ha rilevanza, il conto aveva un fido fino a € 5.000 e se la banca concede un fido fino a € 5.000 ad una perona di 78 anni credo che sappia bene a quali rischi va incontro.... credo che dovrebbero essere assicurati contro tali rischi perchè ,torno a ripetere, che ,se non ci fossero eredi, il debito contratto dal defunto non potrebbe essere risanato da nessuno, e la banca dovrebbe rimborsare la pensione e basta. Resta il fatto che l'ufficio legale dell'inps ha scritto a loro e non a me e mia sorella, per questo mi chiedo quanta ragione ha la banca di pretendere da me la differenza, senza considerare che chi ha prelevato dal suo conto dopo la sua morte sono stati proprio loro....

non lo deve venire a raccontare a me, neppure nell'anonimato. ma è chiaro,in quanto non l'ho dichiarato io, che il prelievo è stato fatto a fronte di un debito contratto in precedenza, forse (ma solo forse, se non mi è sfuggito questo particolare) proprio nei confronti della banca stessa. in questo caso, a maggior ragione, ma, per quanto mi riguarda, comunque. la banca ha operato in conformità con gli usi correnti. spero che qualcuno mi dimostri il contrario, senza darmi del porco, ma spiegandomi come e perchè, e non solo perchè è Pasqua!

Forse non mi sono spiegata... sono stati fatti dei pagamenti nei primi giorni di febbraio che hanno mandato il conto sotto di qualche centinaio di euro.... il conto corrente aveva disponibilità di sconfinamento fino a € 5.000...nel momento in cui il 14 è stata versata la pensione il conto è ritornato in positivo, ma non dell'intero importo della pensione.Ora il saldo è calato di altre € 200,00 ( il che mi pare oltretutto eccessivo) perchè nel frattempo , il 30. 03 un mese e mezzo dopo che il conto era stato bloccato, loro si sono presi le commissioni e spese ecc..... comunque grazie ma non credo che espormi con uno scoperto in banca sia la soluzione più giusta, la cosa più giusta sarebbe di inviare subito l'importo dovuto loro all'inps come è richiesto , lasciando il conto di mia madre congelato fino al momento in cui l'Inps non pagherà agli eredi la pensione ricalcolata ( che comunque le spettava per intera ) e i ratei della tredicesima maturati, a quel punto potranno pure pretendere i soldi da me.... non prima

Lei non deve dare nessuna spiegazione e lasci perdere quel porco che tira a divertirsi mescolando le carte. e' un'arte della dialettica che il porco si diverte ad usare per stordire chi rimane invischiato seguendolo. l'inps si è rivolta correttamente alla banca non entri in discussione con il porco, tale e' e rimane- se dovesse avere altri problemi posti che le risponderemo, solo non tenga in alcun conto le risposte del porco perche' la condurrebbe sulla strada sbagliata. fra l'altro usa altri nick, barrichello gustavino loyeti ecc. e' un malato mentale.