Salve,volevo chiedere se qualcuno sapeva rispondermi con certezza se,in caso di fusione tra banche,la banca assorbita non aveva più doveri verso i suoi correntisti(in caso di controversie future),oppure continuava ad averli.Da specificare che la banca in questione non ha cambiato nome.C'è differenza se viene assorbita tutta,oppure in parte??Vi ringrazio anticipatamente.
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29/06/2009, ore 02:07
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30/06/2009, ore 11:35
Quando due banche si fondono per il correntista cambia poco o nulla , potrebbe cambiare addirittura in peggio , vedasi fusioni Intesa ecc.Percui se pensi ad un colpo di spugna del tuo contenzioso devo deluderti .Possono essere inserite nuove promozioni rivolte al credito come mutui ecc. piu' o meno favorevoli rispetto alle precedenti , aggiornamenti di spese int. creditori e debitori ecc. , sostanzialmente cambia poco . |
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30/06/2009, ore 22:49
Le obbligazioni di entrambe le parti (la banca ed il cliente) rimangono tali e quali non cambia assolutamente niente. |
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03/07/2009, ore 23:10
Mi spiego meglio .Una banca cambiò un mio assegno non trasferibile ad un'altra persona.Questa banca successivamente è stata venduta dalla banca che precedentemente l'aveva acquistata,ad un'altra banca.Da precisare che i dipendenti sono rimasti sempre gli stessi.Ora la domanda è questa:l'attuale banca (cioè l'ultima che ha assorbito la banca in questione),DEVE rispondere di quel cambio di assegno "FRAUDOLENTO",rispettando naturalmente i tempi di prescrizione?Grazie. |
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05/07/2009, ore 23:00
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07/07/2009, ore 14:36
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