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M. Gavio Apicio
M. Gavio Apicio

purtroppo ho avuto esperienza diretta in questo frangente nel 2007, ma i paramentri di alcuni valori (attività passività etc) cui i giudici fanno rif in base alla legge, non erano raggiunti. Perciò ciccia. Non vorrei dire castronerie ma dubito che si possa chiedere il fallimento di una ditta individuale. Sono le società (ed i soci) a fallire se i valori di bilancio superano i limiti stabiliti dalla legge sul fallimento. Se possono chiedere il fallimento di una ditta individuale, lo fanno per dispetto. Una volta fatta richiesta al Tribunale (dopo averle notificato il decreto ingiuntivo e l'esito del pignoramento presso il negozio è negativo (cioè l'Ufficiale giudiziario non ha trovato nulla da pignorare) si richiede il fallimento, dove il giudice dà mandato a tutti gli organi di polizia e militari cioè la Guardia di Finanza di venire a casa a romperti le scatole e chiedere le scritture contabili. (IO personalmente li ho accolti in sottoveste (faceva caldo) e tenuti fuori dal portone, (in casa mia i Ladri di Stato non entrano, ed avevo fissato un appuntamento dopo 20 gg circa presso lo studio del mio commercialista per il ritiro della documentazione di 3 anni indietro) Ma la tua vicina con negozio non ha un commercialista??per esempio, Alla tua amica non conviene tentare una transazione pro bono pacis a saldo e stralcio della posizione creditoria offrendo una somma forfettaria di euro 250,00 con il fornitore, inviando quanto prima una raccomandata a.r., ?In bocca al lupo

"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"
"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"

non vi siete accorti che c'è battaglia sul forum?dovete smetterla di scrivere cazzate e cominciate ad esprimere la vostra opinione sulla censura......fate riaprire le iscrizioni.....chiedete spiegazioni all'utente RISPARMIOgraziescarface

"dovete smetterla di scrivere cazzate e cominciate ad esprimere la vostra opinione sulla censura"......RISPOSTA: me ne frego delle tue ...zzate!!! contento?

"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"
"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"

La legge fallimentare è stata radicalmente modificata, qualche anno addietro. I paletti messi sono importanti e per una piccola ditta è ora difficile che possa essere chiesto il fallimento. Per saperne di più basta scrivere una parola chieve su Google e studiare. Invece per le d.i., ler società di persone (quasi società), le società di capitali, noto, come al solito, che vi è una gran confusione, rivolgo l'invito a studiare prima discrivere castronerie. Dico solo che per la contabilità, vi è quella forfettaria, quella semplificasta e quella ordinaria. A parte la forfettari per le imprese micro, micro che più micro non si può, quella semplificata prevede solo il conto economico e per le imprese max sino ad euro 500.000 di fatturato, (però non è obbligatorio, una impresa al di sotto di tale limite può optare anche per la contabilità ordinaria), oltre e per le imprese di capitali la contabilità deve obbligatoriamente essere ORDINARIA, ordinaria vuol dire che la impresa deve stilare oltre al conto economico anche la situazione patrimoniale e non c'entra proprio NIENTE se è una ditta individuale, o una snc o una srl. In sostanza una d.i. che fattura 10.000.000 di euro ha gli stessi obblighi contabili di una srl (è gli stessi parametri per essre dichiarata fallita) STUDIATE GENTE, STUDIATE CHE E' MEGLIO!!!!!!!!!