libretto di risparmio
salve a tutti,vorrei un chiarimento circa una situazione secondo me strana.Ho fatto,con grandi sacrifici, un piccolo bonifico sul mio libretto di risparmio e quindi hanno effetato anche l'aggiornamento di fine anno del libretto stesso.Ho visto che mi è stata decurtata la somma di circa 33 euro giustificate come spese di fine anno o spese annuali non ricordo.Ora dico......nel 2007 ho fatto solo 3 operazioni e non sono stato sotto le 5000 euro,Possibile che con quelle cacate di interessi che danno sul libretto non servano a pagare nenche dei costi di gestione.Allora che ne pensate se me li tengo a casa????Alla fine risparmio ancheCiao
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 12691
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05/01/2008, ore 14:01
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05/01/2008, ore 14:09
Di quale libretto si tratta?Mi pare che quello delle Poste, ad esempio, sia gratuito (anche se a mio avviso ci sono comunque strumenti migliori per la gestione del risparmio/liquidità).Certo è che con quei costi forse è meglio trovare un'altra soluzione. |
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05/01/2008, ore 14:20
hai ragione!!Libretto di risparmio in una banca (banca popolare di puglia e basilicata.)Ma questi libretti non dovrebbero essere gratutiti? |
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05/01/2008, ore 14:30
No, non sono gratuiti.I libretti postali e bancari hanno trattamenti diversi:POSTALI: 0 euro per aprirlo, 0 per gestirlo, 0 per chiuderlo. Bollo statale: assente. Interessi: attualemte 2,00% e trettenute del 27%.BANCARI: per le spere di apertura / gestione / chiusura dovresti chiedere in banca. Bollo statale: 14,60 euro circa. Interessi: probabilmente intorno allo 0,25%, sempre con trattenute del 27%.A queste condizioni, o dirotti la liquidita' sul libretto postale o puoi perfino tenere i soldi nel porcellino! |
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05/01/2008, ore 14:49
Beh se uno è già intestatario di conto corrente eventualmente può sempre investire in fondi di liquidità (o strumenti simili) che non danno luogo a costi (non serve nemmeno il dossier titoli) ma almeno non fanno perdere soldi. |
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05/01/2008, ore 15:34
Ciao Reset :-)Il nostro amico deve prima stabilire l'uso di quei soldi: se si tratta di somme per la gestione corrente delle spese di casa, tipo bollette, rate di prestiti e pagamenti vari, li puo' spostare sul conto; se invece quei soldi sono una piccola riserva di liquidita' da non spendere subito allora e' molto meglio il libretto postale o, meglio, dei BPF.Io non ivestirei in fondi, anche se di liquidita', per via della (mia) profonda sfiduci nel risparmio gestito. |
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