Salve,all'inizio di Giugno 2008 ho richiesto la chiusura di un c/c semplice, senza carta e assegni, presso l' Unicredit Banca. Ho restituito il bancomat, lasciato un saldo in positivo di 60 € e ritirato il resto. Dopo mesi mi è arrivata la comunicazione di un saldo in negativo di - 122 €. Questo in data 04 febbraio 2009. Mi sono recata in banca e, dopo varie discussioni, siamo arrivati al compromesso che avrei lasciato altri 60 € per la copertura delle spese fino alla fine di Giugno 2008. Questo fino ad oggi, quando mi è arrivata la comunicazione del pagamento di 200 € (dietro minaccia di iscrizione alla lista nera), di cui ho già pagato 140 €. E' possibile che il saldo negativo sia lievitato di così tanto in un solo mese? Alla fine dei conti ho speso 260 €, di cui più della metà mi sono stati letteralmente rubati per il fatto che non mi abbiano chiuso il c/c.Come posso tutelarmi? Non c'è niente che io possa fare per impedirgli di depauperare ancora le mie scarse finanze?In questi giorni mi recherò ancora in filiale per discutere. Sapreste darmi qualche consiglio su come agire? Grazie mille.
Rev.0 Segnala
11/03/2009, ore 22:39
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
11/03/2009, ore 23:14
|
||||
|
Rev.0 Segnala
12/03/2009, ore 09:03
inoltri un reclamo scritto all'apposito ufficio della banca, dovrebbe trovarne i riferimenti sul sito internet della stessa |
||||
|
Rev.0 Segnala
14/03/2009, ore 20:55
non arrenderti contatta al piu presto un avvocato della associazioni tipo adusbef ti garantisco personalmente che non ti fanno pagare niente e ti dicono esattamente cosa fare,la chiusura del conto con la legge bersani e gratuita e sapiate tutti che pure se siamo formiche possiamo fare tanto casino....approposito un grazie di cuore va a queste associazioni che avendo avuto un problema con la H3 mi hanno consigliato cosa fare cio messo 2 anni ma alla fine ho vinto e pure l'agenzia dell'entrate annullato il tutto VITTORIA...!!!!!!! |
||||
|