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Salve, mia moglie (da poco) ha ricevuto un assegno a scadenza 90 giorni dalla zia americana a suo nome. E' andata alla mia banca (dove in mia presenza le avevano cambiato un assegno della stessa banca) e le hanno detto che anche se presentava 2 documenti di identità (carta e passaporto) non poteva cambiare l'assegno non avendo un conto lì intestato (ha il conto con le poste). Sono allora tornato con lei perdendo mezza giornata di lavoro e prima mi hanno fatto firmare ad entrambi l'assegno (io non sono menzionato e non ho capito perchè) e poi mi hanno detto che non dovevo firmare (a distanza di 10 minuti) e che in via eccezionale mi facevano un favore e che l'unico modo era che si passasse per un bonifico sul mio conto. A questo punto la domanda è: 2 documenti di identità non sono sufficienti per riconoscere una persona? La banca era tenuta a pagare l'assegno? Gli assegni non sono pagabili al portatore (non sono un espero a detta della banca è prassi in tutte le banche ma non mi hanno detto se è una legge o solo una prassi)?grazie 1000

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Vedi ci sino due misure e due pesi,gia' e difficile cambiare un assegno bancario italiano,figuriamoci esteri,capito,allora tua moglie faceva prima ad andare in posta e versarlo sul suo conto ed avendo in contemporanea disponibilita' contabile,ripeto contabile,e per avere esito del pagato medesimo assegno estero passano come minimo una ventina di giorni,se tutto va bene ed regolare,la seconta ipotesi e che lo potevi versare sul tuo conto e prelevare l'importo contemporaneamente,poi ti avrebbero addebitate eventuale commissioni di assegno estero,valuta ecc..ecc..purtroppo tali assegni per essere cambiati devono e solo transitare sui conti correnti s.b.f.per avere tracciabilita' fino al pagato del medesimo,questa e la prassi piu' o meno perche' io non sono un esperto pero' funziona cosi come gia' vissuto io in precedenza,ma spero avrai qualche risposta piu' esaustica della mia,e credo di non aver sbagliato molto,auguri e in bocca al lupo,ciao..

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