Buon giorno a tutti,ho sottoscritto un mutuo mps modulare, dopo i primi tre anni di tasso fisso ho dovuto ricontrattare il mutuo e scegliere tra il tasso fisso e variabile. Ho scelto il fisso con rata semestrale. La mia domanda è come mai le prime tre rate sono di importo uguale e la quarta è di importo diverso? Come posso verificare la corretteza delle rate che regolarmente pago?Grazie
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09/01/2010, ore 14:14
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09/01/2010, ore 16:09
Anche avendo il tasso fisso, la rata potrebbe esser sempre diversa, perchè ciò dipende dall'ammortamento capitale, che anche se di pochi euro và sempre a diminuire, di conseguenza (esempio)il 5% di 100 euro se il mese dopo lo è di 99 sarà inferiore....Per comodità può darsi che che la banca faccia il conguaglio esatto ogni tre mesi...per non fare i conti ogni mese...di quì la rata differente...Comunque i dati, se non mette almeno, le rate e i totali..indicando la quota capitale, non sono sufficienti a spiegare il computo...ho pertanto solo pensato all'ovvietà della differenza, perchè tasso fisso non vuol dire rata sempre uguale..visto che l'ammortamento capitale è disuguale. |
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11/01/2010, ore 18:25
Grazie per la risposta ma io ho pagato l'anno scorso due rate semestrali di 2.400 euro, quest'anno ho pagato una rata da 2.400 euro e una da 1.800 euro. Negli anni scorsi ho pagato sempre rate uguali (la differenza era di pochi euro).Grazie |
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12/01/2010, ore 00:15
Se non ci da dei dati più precisi: Data di accensione mutuo, capitale residuo da restiture, non si può determinare la differenza di rata che si paga, anche perchè visto il calo sensibile dei tassi dal 2008 ( IRS nel caso suo per tasso fisso), non si può determinare da quando partono le differenze da pagare.. Tenga conto che deve controllare sul contratto quando scadono i 3 primi anni, e da lì riparte poi il ricalcoloper i successivi, solo che il tasso di riferimento è inferiore, per cui si giustificano le rate che passano da 2400 a 1800 Semestrali.. Cordialità |
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14/01/2010, ore 14:39
Ora comunico tutti i dati che ho:nell'ottobre del 2005 ho contratto un mutuo a tasso modulare di 50.000 euro per una durata di anni 15 al tasso fisso per i primi due anni di 3,80%.Il tasso d'interesse sarà scelto (I.R.S. + 1,30% per il fisso oppure EURIBOR + 1,40% per il variabile) dopo il 2° anno, alla termine del 5° anno, al termine del 7° anno ed al termine del 10° anni.Dopo il 2° anno ho scelto il ancora il tasso fisso che è arrivato al 5,86%.Le rate che ho pagato sono le seguenti:nel 2005 ho pagato una sola rata di 314,83 euro (0€ di capitale, 312,33€ di interessi).Nel 2006 ho pagato due rate una di 2.196,61€ (1.251,91€ di capitale e 942,19€ di interessi) ed una di 2.212,00 € (1.275,71€ di capitale e 933,03€ di interessi).Nel 2007 ho pagato due rate una di 2.197,00€ (1.299,94€ di capitale e 894,56€ di interessi) ed una di 2.211,63€ (1.324,64€ di capitale e 884,40€ di interessi).Nel 2008 ho pagato due rate una di 2.662,75€ (1.401,59€ di capitale e 1224,05 di interessi) ed una di 2.662,93€ (1.375,46€ di capitale e 1.284,97 di interessi).Nel 2009 ho pagato due rate una di 2.628,14€ (1.401,59 di capitale e 1.224,05 di interessi) ed una di 1.828,92€ (1.428,22€ di capitale e 1.202,93 di interessi). Nell'ultima rata la somma tra capitale e interessi non corrisponde a quello che ho pagato in quanto sulk bollettino c'è una voce che dice: CONG. D.L. 185/2008 €802,23-Grazie |
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16/01/2010, ore 10:04
Caro labo6, la questione ora è chiara.. Non sai da quel che capisco, che per il 2009 lo stato aveva emesso la legge 185/2008 , con la quale , solo perl'anno 2009, le banche avrebbero dovuto gravare i mutui variabili e modulari fino alla concorrenza del 4% di tasso, mentre l'eccedenza ( nel tuo caso 1,86%)avrebbero dovuto passarle a carico dello stato.Da quello che vedo, ciò è avvenuto nel tuo caso, come anche nel mio, in cui ti hanno ristituito la differenza da girare a carico dello stato. Ecco chiarita la questione.. Ora vedrai, che da quest'anno , ti troverai a pagare nuovamente il tasso del 5,86, almeno fino alla prossima scadenza, che se non sbaglio dovrebbe essere ad Ottobre 2010 ( correggimi se sbaglio) quando ti si presenterà la scelta per il successivo periodo 2010/2012. Qui dovrai valutare che tasso scegliere, se variabile o ancora fisso.. L'economia mondiale, e quindi anche la ns. sembra destinata ad una ripresa assai lenta, per cui si potrebbe palesare la possibilità di scegliere , così come ho fatto io un tasso variabile che a me ha portato questo beneficio: sono passato da un tasso del 5,26% al tasso del 2,84% , poi alla prossima scadenza si vedrà.. Sia chiaro la scelta rimane del tutto personale, inquanto , come dice qualcuno la palla di vetro non ce l'ha nessuno... Spero di essere stato chiaro, e di aiuto se no ci si risente.Cordialità |
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