Non vorrei passare per "l'avvocato del diavolo", anche perchè non sono esperto in questo particolare dettaglio. Non è che bisogna prima pagare le tasse di successione, per poi entrare in possesso dell'asse ereditario? Qundi la banca aspetta ciò?

Il notaio è stato molto chiaro a riguardo dicendo appunto che avrei potuto usare i soldi dell'eredità per pagare le tasse di successione, questo mi è stato ripetuto più volte!! Se questo non fosse il caso ne prenderei atto ma sicuramente lo farei presente al notaio. Inoltre ad oggi la banca non mi ha chiesto nulla, non hanno neanche il mio numero di telefono!!!

Si, è cosi come dice bancario nonno. E' successo anche a me. Per cambiare nome al conto, la banca è tenuta a vedere la successione quietanzata. A me chiesero un mese ed un giorno di scoperto. Avendo loro i miei (cioè quelli di mio padre) soldi cash non sono mai riuscito a capire perchè fossi "scoperto"....misteri dell'alta finanza........Cioè, è del tutto normale che il genitore previdente lascia eredità e soldi per coprire le spese dell'eredità. Se i soldi vanno al fisco, dove sta il problema della banca a fare il pagamento? Eppure fu così.... fu perchè c'erano ancora le lire....

Le cose sono un po diverse da quelle che dite..

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A differenza delle imposte da autoliquidarsi (imposta catastale e ipotecaria) l' imposta di successione non va in autoliquidazione per cui l' erede non deve preoccuparsi di eseguire nessun calcolo. Sarà l' agenzia delle entrate che dopo aver ricevuto a dichiarazione di successione farà gli opportuni calcoli e li trasmettererà direttamente agli eredi chiedendo i pagamento."