salve , sapete dirmi quanto denaro si può prelevare dal proprio conto corrente senza incappare nei controlli della legge antimafia; si può prelevare in più occasioni somme inferiori al limite , oppure la banca può contestarti qualcosa ? quando ho comprato casa hanno voluto sapere a cosa mi servivano i soldi prelevati; sono tenuto a motivare?grazie
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26/10/2010, ore 20:14
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26/10/2010, ore 20:51
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26/10/2010, ore 20:54
diciamo che partono delle verifiche che la banca fa internamente per poi fare le eventuali segnalazioni del caso. la tipologia di operazioni sospette è di vario tipo, anche un'operazione ripetuta in un arco temporale breve è sospetta a prescindere dall'importo.ad esempio non si capisce perchè uno dovrebbe prelevare del contante per pagare casa... è evidente che c'è del nero ed in tal faso sarebbe corretto far partire la segnalazione, perchè si stanno rubando soldi ai cittadini.http://www.bancaditalia.it/UIF/prev-ricic/sos |
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26/10/2010, ore 21:09
Chiariamo un concetto, non è illegale e non è proibito prelevare denaro dal proprio conto, al massimo potrebbero chiedere a cosa è servito ma non certo la banca (e poi ancora, basta dire che si è andati a giocarlo superenalotto e si sono buttate le ricevute per la rabbia di non aver vinto), quello che è vietato è il PAGAMENTO IN CONTANTI oltre una certa cifra (quella indicata). |
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26/10/2010, ore 21:12
Ovvio che, se il grano serve per l'acquisto di quella partita di AK47 da rivendere agli "amici", sarebbe opportuno tenere una certa sommetta a disposizione fuori dal conto. |
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26/10/2010, ore 21:12
non ho detto che è vietato, ma che la banca d'italia ha dato disposizione di segnalare operazioni "sospette".purtroppo evidentemente non viene fatto troppo spesso. |
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